Nel testo del Dpcm sparisce il riferimento ai sindaci

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Nel documento pubblicato sul sito del governo non compare alcun riferimento ai primi cittadini

Il governo non vuole parlare di coprifuoco, ma nella sostanza è questo l’invito – a livello locale, in base alla curva epidemiologica circoscritta in ogni città – contenuto all’interno del testo dell’ultimo Decreto del Presidente del Consiglio. Ma un invito, una raccomandazione rivolta a chi? Giuseppe Conte, nella conferenza stampa di domenica 18 ottobre, aveva fatto un chiaro riferimento ai primi cittadini. Una mossa che ha sollevato molte proteste per quello che è stato definito uno ‘scaricabarile’. Poi, però, nel testo pubblicato sul sito del governo, quel contatto dpcm sindaci è sparito.



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Questo è quanto compare nel documento pubblicato sul sito ufficiale del governo:



«all’articolo 1, dopo il comma 2 è aggiunto il seguente: “2-bis. Delle strade o piazze nei centri urbani, dove si possono creare situazioni di assembramento, può essere disposta la chiusura al pubblico, dopo le ore 21,00, fatta salva la possibilità di accesso, e deflusso, agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private». Questo è quanto si legge nella versione definitiva pubblicata dopo la conferenza stampa.



Dpcm sindaci, nel testo finale sparisce il riferimento ai primi cittadini sul coprifuoco

Un passo indietro, dunque, rispetto a quanto dichiarato dal Presidente del Consiglio domenica sera. Sparisce il riferimento ai sindaci che, subito dopo la conferenza stampa di Giuseppe Conte, avevano protestato per quello che è stato definito uno ‘scaricabarile’ sulle responsabilità per le chiusure. Dal testo attuale, però, non vi è chiarezza su chi dovrà prendere decisioni sulle chiusure mirate. Insomma, sugli eventuali coprifuoco locali in base all’andamento della curva epidemiologica.

Dpcm sindaci, ma chi decide cosa?

Perché quel testo contenuto all’interno dell’ultimo dpcm, fa riferimento a un’aggiunta a quanto già disposto con il decreto presidenziale firmato da Giuseppe Conte (e da Roberto Speranza) lo scorso 13 ottobre. E anche lì non si fa riferimento ai primi cittadini.

(foto di copertina: da conferenza stampa di Giuseppe Conte)