Dogman, la madre della vittima del Canaro contro il film

18/05/2018 di Redazione

La madre di Giancarlo Ricci, ucciso nel 1988 da Pietro De Negri (detto il ‘Canaro’ perché gestiva un negozio di tolettatura per cani), contro il film ‘Dogman’ appena uscito nelle sale e in concorso al Festival di Cannes. Vincenzina Carnicella, 77 anni, ha scritto al quotidiano Repubblica attraverso il suo avvocato annunciando di aver chiesto al regista Matteo Garrone un milione di euro di danni. La donna accusa gli autori dell’opera di aver descritto il figlio «come un violento criminale che se l’è cercata» e non «come una vittima finita in un brutto giro».

Dogman, la mamma del pugile contro il film

«Sono uscita dal cinema distrutta – ha fatto sapere – mi sento beffata dal regista, con lui ho parlato e mi ha detto, e poi lo ha ripetuto in pubblico moltissime volte, che la storia che ha raccontato è liberamente tratta dagli atti giudiziari che hanno condannato il ‘canaro’ a 18 anni di carcere per l’omicidio di mio figlio. Ma non è così. Lui lo chiama ‘criminale’ e ‘violento’. Per tutto il film sta dalla parte di chi lo ha ucciso. Per lui Pietro De Negri si sarebbe solo difeso, vendicato del male che gli faceva Giancarlo. Non si può capire il mio dolore nel rivivere di nuovo questa storia, nel vederla sullo schermo. Si tratta delle stesse falsità sulle quali è stato basato il processo che ha portato alla condanna di De Negri. Un tormento per me».

Un milione di euro di danni chiesto al regista Matteo Garrone

Il legale della donna, spiega ancora Repubblica nell’articolo a firma di Anna Maria Liguori, dice che «la signora è in uno stato di prostrazione fisica e morale» e di aver dato una settimana di tempo a Garrone per versare un milione «prima di procedere ad altro». «Mio figlio era incensurato, si drogava sì ma alla fine era ‘pulito’, è entrato anche all’Ama», sono le parole della madre del pugile. A inizio maggio era già stata presentata una denuncia-querela per chiedere il sequestro probatorio del film, poi rigettata.

(Immagine di copertina: frame dal trailer di ‘Dogman’)

Share this article