È probabile che il Facebook-Instagram-WhatsApp down sia un problema di DNS

Categorie: Social Network

Sarebbe da escludere qualsiasi collegamento con un attacco: sembra più probabile una saturazione

Dalle 17.30 del pomeriggio del 4 ottobre, c’è stato un esteso problema – a livello globale – su tutte le app e i servizi che riguardano Facebook. Tra le altre cose, il medesimo problema è stato riconosciuto dalla stessa azienda di Menlo Park che ha detto di essere al lavoro per risolvere l’inconveniente. Ma cosa sta succedendo davvero e in quanto tempo è ragionevole pensare che Facebook possa tornare a funzionare? È molto probabile – in seguito ad alcune analisi eseguite – che il problema di Facebook sia legato ai DNS.



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DNS Facebook, il problema alla base del down del 4 ottobre

I DNS associano gli indirizzi generali (come nel caso di facebook.com, ad esempio) ai singoli indirizzi IP che vengono impiegati dagli utenti. È molto probabile che i servizi di DNS utilizzati da Facebook e dalle sue risorse non stiano funzionando correttamente. Si tratta di un problema meno grave di quello che invece ci sarebbe stato se a venir meno fossero stati i nameserver (ovvero, la risorsa che permette l’accesso a un sito web attraverso il suo nome a dominio).



Un’analisi eseguita sul nameserver dimostra, invece, come il nome a dominio risponda ogni volta che viene interrogato. Il problema, dunque, è a un livello inferiore (come dicevamo, appunto, a livello di DNS).

Altre volte Facebook ha dovuto affrontare una situazione del genere, individuando – come tempo di risposta – quello di qualche ora prima che i suoi problemi potessero essere risolti. Si tratta di particolari momenti di grande saturazione che, per questo, non riescono a essere gestiti in maniera normale.

Questa analisi, tra le altre cose, sembra essere condivisa da diversi autorevoli ricercatori che hanno affrontato il problema dal punto di vista tecnico: