Un errore, una svista che può costare il primo punto in campionato. Il risultato di Hellas Verona-Roma, gara valida per la prima giornata di questa serie A andata in scena sabato sera allo Stadio Bentegodi, non è ancora stato omologato dal giudice sportivo e rischia di offrire una sorpresa: i giallorossi potrebbero vedere annullato quello 0-0, sostituito da un 3-0 a tavolino. Il motivo è un errore nella lista consegnata a inizio anno dal club capitolino, con l’inserimento del nome di Amadou Diawara tra gli under 22. Ma il centrocampista guineano ha 23 anni.
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Dettagli, ma non di poco conto. Come riporta Andrea Pugliese sulla Gazzetta dello Sport – che ha pubblicato per primo questa notizia – il centrocampista ex Napoli e Bologna ha compiuto 23 anni lo scorso 17 luglio, ma nelle liste consegnate dalla Roma prima dell’inizio del campionato, Diawara risultava iscritto come under 22 (che comprende tutti i calciatori che non hanno ancora compiuto i 23 anni di età).
Quel che può sembrare solamente un errore formale, però, mette in evidenza una violazione delle regole che finirà sotto il giudizio del giudice sportivo. La norma, infatti, parla chiaro: all’inizio di ogni stagione i club presentano una lista di 25 calciatori over 23. Questo è il tetto massimo che può essere arricchito da una seconda lista costituita solamente da calciatori che non hanno ancora compiuto i 23 anni di età. Ed è qui che per la Roma si presenta la probabile violazione del regolamento.
Inserendo Amadou Diawara nella lista B, quella degli under 22, si è liberato un posto in quella principale (quella da 25 senza limiti di età) preso da un altro calciatore. Ora la palla passa al giudice sportivo e questa svista può costare il 3-0 a tavolino in favore del Verona.