Death Valley: ecco come si vive nel posto più caldo della terra

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Il record è stato raggiunto di recente con 54.4 gradi

Domenica 16 agosto c’erano 54.4 gradi nel parco nazionale della Death Valley, la temperatura più alta mai ufficialmente registrata sulla terra dal 1931. La zona, una vasto deserto pieno di canyons e dune al confine con il Nevada, è da sempre considerata uno dei posti più aridi e caldi al mondo.



«Penso che stiamo tutti perdendo la pazienza da quanto è caldo», ha detto alla BBC Brandi Stewart, che la lavora al parco nazionale della Death Valley in California. «Quando cammini all’aperto è come se ci fosse qualcuno che punta tanti asciugaceplli sulla tua faccia».

La foto di Brandi, che domenica scorsa segnava 55 gradi, ha fatto il giro del mondo.  L’Organizzazione Metereologia Mondiale (OMM), però, ha specificato che sta ancora verificando la temperatura.



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Vivere nella Death Valley

Brandi Stewart è una delle poche centinaia di persone che vive nella zona, a cui molti spesso si riferiscono come la più calda sulla terra, dove lavora nel dipartimento di comunicazione del parco nazionale.

«Fa così caldo che una cosa a cui mi sono dovuta abituare è il fatto che non senti nemmeno il tuo sudore perchè evapora direttemente e velocemente», ha raccontato alla BBC. «Magari lo senti sui tuoi vestiti, ma non sul tuo corpo perchè sparisce subito».

Nell’intervista, Stewart continua raccontando che, in estate, la vita si svolge praticamente solo all’interno di casi ed edifici pubblici, ma alcune persone lasciano la Death Valley durante i mesi più caldi per le zone più fresche nelle montagne della zona.

Di notte, tutti i residenti hanno ovviamente l’aria condizionata accesa costantemente, il che spesso provoca dei black out. La maggior parte degli impiegati del parco nazionale vivono a Furnace Creek, la cittadina dove i 55 gradi sono stati recentemente registrati.

(Immagine di copertina: Pixabay)