De Luca stronca gli Stati Generali: «Durano 10 giorni, come un concilio ecumenico» | VIDEO

Categorie: Attualità

Il governatore della Campania usa molta ironia per criticare gli incontri di Villa Pamphilj

L’idea di convocare gli Stati Generali non è piaciuta a Vincenzo De Luca. Il governatore della Regione Campania, durante una diretta video sulla propria pagina Facebook, ha utilizzato ironia e silenzi per parlare delle convocazioni che si terranno, a partire da domani, a Villa Pamphilj (nel pieno centro della capitale). La critica arriva sia sull’utilità di questo strumento di confronto tra politica, parti sociali e i vari settori che convergono nell’economia italiana, sia sulla durata di questo evento. De Luca contro gli Stati Generali è un nuovo capitolo fatto di citazioni storiche.



LEGGI ANCHE > Salvini che non vede Villa Pamphilj come una sede istituzionale è lo stesso delle conferenze al Papeete?

«Domani inizieranno gli Stati Generali e, da quel che leggo sui giornali, dureranno dieci giorni – ha detto Vincenzo De Luca in diretta su Facebook -. Se qualcuno di noi aveva dubbi sulla decisione di sburocratizzare tutto… beh, credo che la decisione di un confronto della durata di dieci giorni tolga ogni dubbio. Davvero siamo entrati nella società digitale. Pienamente».



De Luca contro gli Stati Generali

La durata, dieci giorni, ha fatto indispettire De Luca contro gli Stati Generali le cui espressioni e silenzi raccontano ancor di più delle sue parole ironiche per commentare questa scelta: «Dieci giorni sono, in genere, la durata di un concilio ecumenico. Avremo motivo di grande consolazione dopo questi giorni, dopo questa sorta di Concilio di Nicea da cui, credo, riceveremo tante, tante certezze. E soprattutto tanta semplificazione nel nostro Paese».

La citazione: il Concilio di Nicea

Vincenzo De Luca cita il Concilio di Nicea che fu il primo concilio ecumenico dei cristiani. Si tenne nel 325 (d.C.) nella cittadina turca sulle rive del lago Ascanio. Fu convocato dall’imperatore Costantino per dirimere i conflitti tipici di quel tempo (in ambito religioso), nel tentativo di ristabilire la pace tra i cristiani. Con quelle tensione che mettevano a rischio anche la tenuta politica dell’Impero.

(foto di copertina: da diretta Facebook di Vincenzo De Luca)