I dati hackerati di 5,4 milioni di utenti Twitter sono in vendita online

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L'hacker che si è impossessato di questi dati ha sfruttato una debolezza nella sicurezza del sistema di Twitter individuata lo scorso gennaio

Si tratta del frutto di una vulnerabilità che Twitter ha dimostrato di avere e che è stata scoperta all’inizio del 2022. Facendo breccia nel sistema, un hacker è riuscito a ottenere i dettagli degli account di 5,4 milioni di persone. Dettagli che, ad oggi, sta offrendo in rete raccolti in un unico set per 30 mila dollari. A ripercorrere come sono andate le cose e da dove arrivano i dati è stato Restore Privacy – come riporta Apple Insider – e Twitter, già a gennaio, aveva riconosciuto quel problema di sicurezza pagando un compenso a colui che l’aveva scovato. Dove si trovano, adesso, i dati utenti Twitter hackerati?



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Dati utenti Twitter hackerati in vendita per 30 mila dollari

«Esattamente come descritto dall’utente di HackerOne zhirinovskiy nella segnalazione iniziale di gennaio, un attore di minacce sta ora vendendo i dati presumibilmente acquisiti da questa vulnerabilità – ricostruisce Sven Taylor di Restore Privacy – Il post è ancora attivo e il database di Twitter, presumibilmente composto da 5,4 milioni di utenti, è in vendita». A venderlo è un utente che si fa chiamare Devil e che afferma di mettere a disposizione, tramite quel set di informazioni, «dati di Celebrità, aziende, sconosciuti, OG, ecc».



La testata, che ha provato a contattare l’utente che ha messo il tutto in vendita, ha scelto di chiedere 30 mila dollari per tutto ciò che è stato ottenuto a causa di quella che ha definito «l’incompetenza di Twitter». Nel post su Breach Forums in cui si fornisce un esempio pratico delle informazioni a disposizione figurano le info del profilo pubblicamente disponibili insieme a numeri di telefono e indirizzi mail utilizzati per accedere. Quello che sembra mancare – almeno dal sample – è la password.

La mancanza delle parole chiave per l’accesso tranquillizza nell’ambito della compromissione degli account delle persone prese di mira ma, comunque, la possibilità che questi dati vengano venduti a favore degli inserzionisti rimane concreta. Da parte di Twitter, almeno per ora, ancora nessun commento è stato rilasciato.