La campagna Covid dilemma della regione Lombardia: «Indossare la mascherina o il respiratore?»

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Un tentativo di sensibilizzazione che tiene conto solo degli errori dei cittadini e non di quelli delle istituzioni

La Regione Lombardia ha realizzato una campagna di comunicazione e di sensibilizzazione per fare in modo che i cittadini possano rispettare tutte le regole stabilite dalle istituzioni – sia a livello locale, sia a livello nazionale – per ridurre le occasioni per il contagio. Per questo ha pensato a Covid dilemma, una serie di manifesti da appendere nelle città lombarde e da diffondere attraverso i social network per lanciare un messaggio forte, che possa restare bene impresso nella mente del cittadino.



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Covid dilemma, cosa sta succedendo in Lombardia

Ora – oltre al fatto che le immagini delle bare di Bergamo restano la situazione più drammatica che iconograficamente possiamo mai aver osservato e che, se non ci hanno fermato quelle, difficilmente potranno farlo dei manifesti -, non è sembrata una buona idea colpevolizzare i cittadini come se fossero gli unici responsabili per la seconda ondata del coronavirus in Lombardia e in Italia.



Le frasi utilizzate – sullo sfondo quattro persone comuni, di diverso sesso e di diversa fascia d’età – sono state: Indossare la mascherina o indossare il respiratore?, Lavarsi spesso le mani o lavarsene le mani? Essere negativi o negazionisti?, Fermare il virus o fermare il sistema sanitario?, Evitare i luoghi affollati o affollare le terapie intensive?. Eccolo dunque il Covid dilemma.

Cosa ci sarebbe dovuto essere nella campagna Covid dilemma

Nelle cinque frasi, tuttavia, si parla soltanto di comportamenti individuali: il mancato utilizzo delle mascherine, l’abitudine mai acquisita di lavarsi le mani, il fatto di non aver fatto nulla per evitare i luoghi affollati, la diffusione di teorie negazioniste sulla reale pericolosità del Covid-19. Nessun accenno, invece, agli errori della classe politica, che ha molto spesso buttato benzina sul fuoco su questi comportamenti e che non ha fatto nulla per evitare che le persone si radunassero nei luoghi affollati o che non hanno tutelato gli ospedali dall’afflusso eccessivo di utenti in queste ultime settimane.



Il Covid dilemma, quello vero, riguarda proprio l’assenza delle istituzioni da questo punto di vista.