Carlo Cottarelli ha appena ricevuto l’incarico da presidente del Consiglio di formare un governo, e già si diffondono le bufale su di lui sulla rete e sui social media. Particolarmente di rilievo, visto il motivo che ha portato al rifiuto di Mattarella di nominare Paolo Savona ministro dell’Economia, è la card che circola che sostiene come l’economista del Fondo monetario internazionale sia favorevole all’uscita dall’euro.
«In teoria i problemi degli italiani, debito pubblico basso e bassa crescita e competitività, potrebbero essere risolti uscendo dall’euro. Però bisogna essere chiari sul modo in cui e sul perché l’uscita aiuterebbe a risolvere questi problemi, cosa che spesso i suoi sostenitori non fanno». La frase, citata nella card, è vera, anche se è indicata in una inesistente pagina 176 del libro di Cottarelli, I sette peccati capitali dell’economia italiana. La card omette, e per ciò può essere considerata una bufala visto che distorce il pensiero del presidente del Consiglio incaricato in maniera completa, la parte finale del ragionamento.
Cottarelli infatti, dopo essersi interrogato in un paragrafo intitolato “Uscire dall’euro” se convenga o meno dire addio per l’Italia alla moneta unica, conclude il suo pensiero con questa frase: «Non ne vale la pena», come rimarca il giornalista di Huffington Post Pietro Salvatori che ha pubblicato sui suoi social media questa bufala e relativa spiegazione.