Ci sono molti motivi per cui bloccare qualcuno sui social network: bullismo, spam e storie d’amore finite sono solo alcuni. Cosa può vedere la gente bloccata dipende dalla piattaforma, ma quando si esclude qualcuno su Facebook, Instagram, Twitter o WhatsApp non è detto che la porta sia completamente chiusa.
Dipende dalle impostazioni sulla privacy ma, in generale, anche chi è bloccato può cercare un profilo Facebook su Google e vederlo comparire nei risultati.
Se è loggato su Facebook e prova ad aprire il tuo profilo, riceverà un messaggio di errore.
Anche se non può inviare messaggi dopo essere stato bloccato, tu potrai comunque leggere le vecchie conversazioni, a meno che non decida di cancellarle. Secondo gli esperti, comunque, se sei vittima di bullismo o di molestie è meglio conservare una prova delle conversazioni in caso di denuncia.
Facebook suggerisce: “Ricorda che bloccare qualcuno potrebbe non prevenire tutte le comunicazioni e le interazioni, come ad esempio nelle app e per le conversazioni di gruppo”.
Bloccare qualcuno su Instagram non comporta l’automatica cancellazione di like e commenti su foto e video. Bisogna cancellarli manualmente.
Se metti like o commenti le foto di qualcuno, la persona bloccata potrà comunque vederlo.
A meno che il tuo account non sia privato, la persona bloccata che non loggata su Instagram potrà comunque vedere tutte le tue foto.
Instagram dice che: “I post privati potrebbero essere visibili al pubblico a seconda delle impostazioni della privacy. Ad esempio, un post privato condiviso su Twitter potrebbe essere visibile a chi non è bloccato anche su Twitter”.
Anche se blocchi qualcuno su WhatsApp, le vecchie conversazioni saranno comunque visibili, così come il numero di telefono.
Una persona bloccata non può essere certa di essere stata bloccata. I messaggi che inviano non potrete vederli e non vi saranno mai consegnati.
WhatsApp dice: “Lo abbiamo fatto apposta per proteggere la vostra privacy quando si blocca qualcuno”.
Così come Instagram anche imposta l’account pubblico di default. Per cambiarlo bisogna modificare le impostazioni della privacy. Ciò significa che a meno che non protegga i tuoi tweet anche gli utenti bloccati possono vederli semplicemente non facendo l’accesso a Twitter.
Andando sul profilo della persona bloccata sarà comunque possibile leggere i suoi post.
Twitter dice: “Ricordate che una volta resi pubblici i tweet lo diventeranno anche quelli precedentemente protetti”: