Il Covid spaventa l’Europa, coprifuoco a Parigi

Categorie: Attualità
Tag:

Il governo Macron ha deciso di chiudere la Capitale e le altre zone di allerta, dalle 9 di sera alle 6 di mattina. E anche in Germania Merkel impone nuove restrizioni

Il Covid spaventa sempre più l’Europa e costringe la Francia a imporre il coprifuoco a Parigi. Una misura che il governo Macron ha definito necessaria “per frenare la diffusione del virus” nella capitale e in tutte le altre otto città sotto massima allerta che saranno chiuse dalle 21 alle 6 mattino.



LEGGI ANCHE > Angelo Ciocca (Lega): “In Francia e Spagna più contagi? Penalizzati dalla pulizia”

Il coprifuoco a Parigi e nelle altre otto città francesi

Il coprifuoco a Parigi e nelle altre otto città francesi  sotto massima allerta è una misura inedita, che il presidente Macron ha definito “una misura necessaria se non vogliamo dover adottare provvedimenti ancora più duri tra 15 giorni”. E così da sabato e per almeno quattro settimane i locali dovranno chiudere e la circolazione sarà limitata nella regione della capitale Ile-de-France, ma anche a Grenoble, Lilla, Lione, Aix, Marsiglia, Rouen, Montpellier e Tolosa. Sono oltre 19 milioni i francesi che saranno sottoposti a questo lockdown notturno con multe da 135 euro per chi non indossa la mascherina e da 1.500 euro in caso di recidiva. L’obiettivo dell’Eliseo è di “riprendere il controllo” dell’epidemia e passare dalla media attuale di oltre 2omila contagi al giorno a circa 3-4mila e far scendere i pazienti Covid al 15% dei posti in terapia intensiva contro il 32% di oggi.



Dal coprifuoco a Parigi alle restrizioni in Germania

Intanto, mentre Macron sceglie di imporre il coprifuoco a Parigi, in Germania la cancelliera Angela Merkel continua la sua battaglia con i governatori dei lander, accusati prendere decisioni “non abbastanza rigorose da scongiurare un disastro”. Merkel ha definito “gigantesca” e “secolare” la sfida che attende la Germania ammettendo la sua preoccupazione per l’andamento “esponenziale” della pandemia spiegando che “dal punto di vista economico non possiamo permetterci una seconda ondata”. Le nuove restrizioni scatteranno appena verrà superata una determinata soglia di allarme e prevedono che nelle aree con forti accelerazioni nei contagi verranno vietate le feste private con più di 10 partecipanti e scatterà anche il coprifuoco, come a Parigi.