Quel commento antidemocratico «scritto a sua insaputa» comparso sulla bacheca del grillino Villarosa

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«Purtroppo c'è libertà di voto»: questo il commento che ha scatenato la polemica sui canali social scritto dal grillino Villarosa

Si tratta della risposta del deputato grillino su Facebook a un’utente. L’argomento della discussione era il referendum. Ha scritto Villarosa: «Attenzione. Ci tengo a precisare una cosa, ieri ho scritto un commento che ho già rimosso, che è stato frainteso per un ‘purtroppo’ in eccesso», Il portavoce del M5S alla Camera dei Deputati e Sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze è stato duramente attaccato per queste parole.



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«Purtroppo c’è libertà di voto»

Si parlava di coloro che voteranno No al referendum sul taglio dei parlamentari a cui mancano, ormai, una decina di giorni. L’utente ha commentato: «Peccato che c’è una buona parte di popolo che voterà no. Che si vergognino». Proprio a questo commento è arrivata la contestata risposta del rappresentante della democrazia italiana: «Lo so, ma purtroppo c’è libertà di voto». Sono moltissimi ad aver reagito alle parole di Villarosa – ben 1100 commenti – chi attaccandolo, chi difendendolo.



 

La spiegazione di Villarosa

 



Villarosa si è già smarcato dalla responsabilità di quanto scritto affermando che è stato un suo collaboratore, il quale «ne subirà le conseguenze». «Ovviamente la pagina è mia e mi devo prendere le responsabilità ma chi ha scritto quel commento a mio nome ne subirà le conseguenze», ha spiegato, argomentando: «Nessuno ha mai voluto, né mai vorrà, limitare il diritto di voto e soprattutto di pensiero né sul Referendum nè su qualsiasi altro argomento. La libertà di parola o di scelta è uno dei diritti fondamentali del cittadino ed è grazie anche a questo diritto che il Movimento è riuscito a diventare il primo partito in Parlamento». Conclude parlando di un «errore espressivo» al quale ci si appiglia per «mera propaganda politica, volete votare No? fatelo per argomenti più importanti (che sicuramente avrete) di un banale commento sulla mia fanpage».