Combat 18 Hellas, un gruppo neonazista greco, è stato colpito dalla magistratura e dalla polizia prima di realizzare un attentato esplosivo su grossa scala.
Le 11 persone arrestate sono state trovate in possesso di armi, materiale esplosivo, e svastiche. Secondo gli inquirenti i militanti di Combat 18 Hellas stavano pianificando un attentato esplosivo su larga scala, con il nitrato di ammonio che è stato loro sequestrato.
Gli arrestati sarebbero i responsabili di ripetuti attacchi ai migranti e a organizzazioni di sinistra, tra cui anche SYRIZA, il partito del premier greco Alexis Tsipras. Secondo il rapporto compilato dall’autorità antiterrorismo greca il gruppo Combat 18 Hellas, costituito nel 2010, si è reso responsabili almeno di una trentina di crimini.
Il più recente attacco attribuito ai neonazisti è il ferimento di cinque simpatizzanti di sinistra al porto del Pireo di Atene. In questi anni, come scrive Greek Reporter, i reati politici commessi dagli estremisti di destra sono cresciuti in modo significato in Grecia.
Combat 18 è un movimento neonazista fondato nel Regno Unito, il cui nome significa i combattenti di Adolf Hitler. Il numero 1 rappresenta la prima lettera dell’alfabeto, A come Adolf, il numero 8 invece la lettera H, come Hitler.