Quando Claudio D’Amico pretendeva dall’Europa la verità sugli Ufo

Claudio D’Amico, l’uomo dietro all’invito di Gianluca Savoini. Ex parlamentare leghista, assessore alla Sicurezza a Sesto San Giovanni e soprattutto consigliere per le attività strategiche di rilievo internazionale di Matteo Salvini  in persona. D’Amico è stato individuato come uno degli uomini chiave nello scandalo Savoini che sta travolgendo il Carroccio, e su di lui si sono puntati gli occhi di molti. Qualcuno evidentemente era convinto di averlo già visto, o incrociato a qualche raduno. Ed ecco allora che spunta un video di qualche anno fa, che dà colore al ritratto di D’Amico fatto fino ad ora

Quando Claudio D’Amico pretendeva dall’Europa la verità sugli Ufo

Anno probabile:2014, vigilia delle elezioni europee, luogo: Pontida. Lo si capisce dal discorso concitato che a tratti copre le parole di Claudio D’Amico che, intervistato, spiega alcune delle sue priorità. Parla di Europa, parla di verità, soprattutto del «diritto dei cittadini a sapere quello che accade». Quali accadimenti, i rapporti con Putin? i 49 milioni? no, gli Ufo.

Ebbene sì, Claudio D’Amico sentenziava che se fosse mai stato eletto all’europarlamento, sarebbe stata sua priorità – cosi come dovrebbe essere per chiunque venga eletto –  fare pressioni affinché l’Europa sia trasparente sulla questione Ufo. «Un’azione per la richiesta per avere informazioni da tutti i paesi sugli Ufo». «Il fenomeno degli oggetti non identificati è un fenomeno reale, non possiamo fare finta di niente» dice convinto e deciso, «dobbiamo scoprire la verità».  Insomma al posto dell’hashtag “porti chiusi” rischiavamo di trovarci quello di “pianeti chiusi” .

(Credits immagine di copertina: Fermo immagine video Twitter)

:red_circle:Breaking news#QuelMinistroèUnBugiardo

Claudio d’Amico confessa

“i cittadini devono sapere quello che accade…non si può coprire la verità…io mi batterò perché tutto sia chiaro e sia a conoscenza dei cittadini”

Ah no…sta parlando degli UFO:man-facepalming:#quindici07FR #facciamorete pic.twitter.com/cCUCqkWZi0

— Luigi Marangon :flag-eu::it: #facciamorete (@LGmarangon) 15 luglio 2019

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