Claude Debussy: Clair de Lune in pieno giorno

Claude Debussy nel doodle di oggi: così Google celebra il 151°anniversario della nascita del compositore con un doodle animato e dedicato a uno dei più noti successi di Debussy: Clair de lune (Chiaro di luna).

Googe doodle – Debussy

CLAUDE DEBUSSY E IL DOODLE – Il doodle per Claude Debussy rappresenta una scena al chiaro di luna lungo il fiume che avanza al suono del pezzo. Le luci per le strade e nelle case si accendono e si spengono a tempo di musica, mentre passano le sagome di automobili, barche e ciclisti, il fumo sale dai camini e la pioggia comincia a cadere.

guarda la gallery:

CLAUDE DEBUSSY E L’IMPRESSIONISMO MUSICALE – Le composizioni di Claude Debussy sono considerate tra le più importanti nella musica del 20° secolo. Ha sviluppato un sistema di armonia e struttura musicale che è stato paragonato al lavoro dei pittori impressionisti e simbolisti. Il suo stile è riassunto nella sua citazione più famosa: “La musica è lo spazio tra le note.” Debussy non amava la definizione “impressionismo musicale” in relazione ale sue opere.

CLAUDE DEBUSSY E L’ORIGINE DEL DOODLE – Il doodle animato è uno dei suoi pezzi più noti, Clair de lune (Chiaro di luna). La musica è stata usata in film come Sette anni in Tibet, Ocean’s Eleven, Twilight. La scena riprende il terzo movimento delle sue più celebri composizioni per piano Suite Bergamasque (1890-1905). Anche se non si ha origine certa della Suite, sappiamo che Debussy ha cambiato i nomi di almeno due dei suoi pezzi. Le sue altre opere principali sono Prélude à l’après-midi d’un faune (Preludio al pomeriggio di un fauno, 1894), l’opera Pelléas et Mélisande (1902), e La Mer (Il mare, 1905). Deebussy è morto di cancro al colon nella sua casa nel Bois de Boulogne a Parigi il 25 marzo 1918, quando aveva solo 55. Venne sepolto nel Cimitero di Passy mentre Parigi era sotto il mirino dell’esercito prussiano. La sua piccola Chochou, unica figlia, morì un anno dopo, ancora ragazzina, di difterite.

Claude A. Debussy [Misc.]

BREVE BIO MUSICALE – Nato il 22 agosto del 1862 a Saint Germain en Lay, Claude Debussy inizia lo studio del pianoforte nel 1889 con l’italiano Cerutti e a soli 10 anni entra al Conservatorio di Parigi. Nel 1884 il giovane Claude Achille Debussy vince il “Prix de Rome” con la sua “L’Enfant Prodigue”.

guarda il video:

Le opere giovanili di Claude Debussy sono “La damoiselle élue” (1888) e “Cinq poèmes de Baudelaire” (1889) “Prélude à l’aprés-midi d’un faune” (1892), i “Nocturnes”, “Quartetto d’archi” (1893). L’uomo prende spunto da poesie di Verlain. Sul Chiaro di Luna per esempio l’ispirazione arriva dalle righe di Verlaine:

L’anima vostra è uno squisito paesaggio che maschere e bergamaschi incantano suonando il liuto e danzando, quasi tristi nei fantastici travestimenti! Cantando in tono minore l’amore vittorioso e la fortuna non han l’aria di credere alla felicità e il loro canto si fonde col chiaro di luna, col calmo chiaro di luna triste e bello che fa sognare tra i rami gli uccelli e singhiozzare estasiati gli zampilli, gli alti zampilli, slanciati fra i marmi.

Nel 1905 compone la famosissima “La mer”, “De l’aube à midi sur la mer” (Dall’alba al meriggio sul mare), “Jeux des vagues” (Giochi d’onde) e “Dialogue du vent e de la mer” (dialogo del vento e del mare).

L'attore Dominic West recita il Chiaro di Luna con la pianista  Lucy Parham. Arnaud Theatre, 2012
L’attore Dominic West recita il Chiaro di Luna con la pianista Lucy Parham. Arnaud Theatre, 2012

LE MILLE DONNE DI CLAUDE DEBUSSY – Debussy ha trascorso una vita molto movimentata specie dal punto di vita semtimentale. All’età di 18 anni iniziò una relazione clandestina con Blanche Vasnier, moglie di un ricco avvocato parigino. la relazione si interruppe quando Debussy vinse il Prix de Rome. Da vincitore dove trascorrere un periodo di permanenza obbligatoria nella capitale italiana.

France, Saint-Germain-en-Laye, Period photography of Claude Debussy and his daughter Chouchou
Debussy con la figlia Chochou 1915

Il compositore soggiornò a Roma a Villa Medici dal 1885 al 1887. Tornato a Parigi nel 1889, conobbe Gabrielle Dupont detta Gaby, figlia di un sarto di Lisieux. La relazione con lei durò 9 anni, di cui alcuni trascorsi in convivenza nel XVII arrondissement parigino. Debussy mollò Gaby (che poi tentò il suicidio) per la sua amica Lily, Rosalie Texier, modella. Lily però era per il compositore troppo limitata “mentalmente”, così Debussy perse la testa per Emma Bardac, madre di uno dei suoi allievi e moglie del banchiere Sigismond Bardac. Per lei Debussy scirsse il pezzo per pianoforte L’isle joyeuse, ed abbandonò la Texier. Lyly disperata tentò di spararsi in Place Concorde, ma non ci riuscì e il proiettile che usò per uccidersi finì conficcato a vita in una delle sue vertebre.  Debussy e la Bardac per lo scandalo scapparono in Inghiletterra, nell’isola di Jersey. Da lì in poi ebbero Claude-Emma unica figlia di Debussy, nata il 30 ottobre del 1908. La ragazzina fu chiamata affettuosamente Chou-chou, che in giapponese significa “farfalla”.

Qui Il Chiaro di Luna nel film Sette anni in Tibet.

guarda il video:

LA MUSICA DI CLAUDE DEBUSSY – Le melodie di Claude Debussy presentano influenze sia nazionali che internazionali (da Fryderyk Chopin per il pianoforte a Modest Petrovič Musorgskij per l’antiaccademismo).

France, Saint-Germain-en-Laye, Claude Debussy and family at their Luzancy house

Antiwagneriano per eccellenza, è vicino però al concetto di discorso musicale aperto e continuo. Per Wagner tale filosofia è “melodia infinita”, mentre in Claude Debussy il discorso musicale è costruito da un continuo rinnovamento con espedienti extratonali.

MI PIACE IL DOODLE DI DEBUSSY – Il popolo di Twitter apprezza il doodle dedicato a Claude Debussy. Tante le reazioni positive in rete, in ricordo dell’artista:

 

 

DEBUSSY E IL CINEMA – I film in cui compare il suo Chiaro di Luna sono molteplici. Una pellicola che lo ospita è Ocean’s Eleven.

Il suono compare (in atmosfere completamente diverse) anche in Dog Soldiers, film esordio del poliedrico regista Neil Marshall.

DEBUSSY E LA WORLD MUSIC – Era avanguardista di prima pietra. Debussy ha sempre ribadito nei suoi discorsi o citazioni l’importanza del suono della natura.

“Sono esistiti, ed esistono tuttora, malgrado i disordini che la civiltà reca, piccoli deliziosi popoli che appresero la musica con la semplicità con cui si apprende a respirare. Il loro conservatorio è: il ritmo eterno del mare, il vento tra le foglie, e mille piccoli rumori percepiti con attenzione, senza mai ricorrere a trattati arbitrari. Le loro tradizioni vivono negli antichissimi canti associati alla danza, in cui ciascuno, durante i secoli, ha rievocato il suo rispettoso contributo”.

La passione di Debussy era il suono orientale, e il Giava con i suoi vasi sonori di bronzo (gamelan). In un articolo, apparso sulla rivista della Société Internationale de Musique, il 15 febbraio 1913 scriveva:

Se ascoltiamo senza pregiudizi europei il fascino della loro percussione dobbiamo ammettere che la nostra è solo il rozzo rumore di un circo da fiera.

Share this article