Totti e Ilary Blasi contro la direttrice di Gente per la foto della 13enne Chanel in copertina

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In settimana erano piovute critiche per quanto accaduto

C’è stato anche chi ha insinuato che la fotografia della 13enne Chanel Totti finita in copertina su Gente – volto oscurato, ma corpo in costume esposto – fosse stata programmata a tavolino con papà Francesco Totti e mamma Ilary Blasi. Questa stories su Instagram, invece, mostra la realtà dei fatti: due genitori furiosi contro il settimanale per ciò che è stato fatto e per il dibattito che ne è seguito.



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Chanel Totti su Gente, la risposta di Totti e Ilary Blasi

Facciamo un salto indietro: venerdì 21 agosto, sul nuovo numero di Gente, compare una foto di Chanel con Totti mentre i due stavano facendo il bagno. Il titolo della rivista è: A 13 anni Chanel Totti è la gemella di mamma Ilary. Il volto della ragazza è stato oscurato come previsto dalla Carta di Treviso che, tuttavia, impone anche l’anonimato per il minore e, soprattutto, il fatto che non possa essere riconoscibile nelle immagini. Coprire il volto, ma lasciare esposto il corpo di certo non contribuisce al rispetto di questo passaggio di una delle carte deontologiche più importanti per i giornalisti.



Per questo motivo, nella serata di ieri, è arrivata la replica piccata di Francesco Totti e di Ilary Blasi: «Ringrazio il direttore Monica Mosca per la sensibilità dimostrata mettendo in copertina il lato B di mia figlia minorenne senza curarsi del problema sempre più evidente della sessualizzazione e mercificazione del corpo delle adolescenti».

Sessificazione e mercificazione del corpo delle adolescenti sono state proprio le principali accuse e critiche rivolte al settimanale dopo la sua uscita. Ilary Blasi e Francesco Totti hanno voluto rimarcarle per prendere le distanze da quanto accaduto e per dare il loro contributo a una battaglia che dovrebbe essere di tutti: quello di evitare di utilizzare il corpo delle donne – a maggior ragione se minorenni – per scopi commerciali.