Caso Suarez, le intercettazioni: «Fortuna che c’è il Covid, così nessuno può vedere l’esame»

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Pubblicate le intercettazioni telefoniche per il caso Suarez. Al telefono si sentono addirittura le risate: "Meno male che c'è il Covid"

«Sarà nostra cura fare in modo che l’esame avvenga in un’aula con fuori tutti per motivi di Covid, cercheremo di fare in modo che sia uno studente come gli altri, che nessuno possibilmente se ne accorga». È quanto assicura Simone Olivieri, direttore generale dell’Università per stranieri di Perugia, alla legale bianconera Maria Turco in relazione alla prova di italiano del calciatore Luis Suarez. Il calciatore avrebbe voluto sostenere l’esame addirittura da remoto, ma Olivieri spiega come sia già «una fortuna che c’era questa circolare del ministero dell’Interno per il B1 (la tipologia di esame che attende Suarez per il conseguimento della cittadinanza, ndr) che esclusivamente prevede esami scritti e tutto, che è veramente una fortuna in questi casi, dove lui può sostenere solo l’orale. Per legge deve venire in Italia, punto. Noi dobbiamo fare le cose come devono essere fatte, non vanno fatti favoritismi», ha affermato Turco.



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Nelle intercettazioni telefoniche, allegate all’ordinanza di sospensione per i vertici dell’Università per stranieri di Perugi, parlano Simone Olivieri, direttore generale dell’ateneo, e la professoressa Stefania Spina, incaricata di tenere un corso intensivo di italiano a Luis Suarez in vista della prova d’esame: «Hai fatto la prima lezione? Na fatica». «Abbiamo fatto quasi due ore – racconta la docente – alla fine eravamo tutti un po’ stremati. Ha studiato italiano quando era ragazzino, non l’ha mai parlato, quindi ovviamente quando parla, parla spagnolo. Se gli parli piano, lui te capisce. Noi faremo, io farò il seguente lavoro: lo metto in grado di fà l’esame, o sono cinque prove diverse l’esame orale, io gli do i testi de tutte e lui praticamente se se le impara lo supera! Poi ovviamente Lorenzo (Rocca, l’esaminatore, ndr) non dovrà uscì da quei binari perché se esce…». Dopo la seconda lezione telematica Spina rassicura Olivieri: «Tutto benissimo, ovviamente lui fa un salto da principiante assoluto a B1, però noi questo lo diamo per scontato, non ce ne frega niente».