Carola Rackete non è solo ricca e annoiata: ora è anche rettiliana

Sarà il caldo, sarà la voglia di trovare complotti dietro qualsiasi cosa che accade. Non bastavano le bufale ad aver condito le presunte verità sulla vita e la storia personale della comandante della Sea Watch 3, ora sui social è nata una nuova ipotesi: Carola Rackete rettiliana. La notizia fa già ridere così, ma c’è qualcuno su Facebook che sta portando avanti questa tesi, trovando anche alcuni sostenitori di questa fantasiosa (sotto tutti gli aspetti) vicenda.

Il complotto di Carola Rackete rettiliana è partito dalla pagina Facebook che si chiama ‘Ricercatore di Verità’. Scorrendo lungo la time-line di quel profilo possiamo trovare le più disparate ipotesi rilanciate via social su tantissimi temi. Poi l’occhio, e il riferimento non è a caso, cade su una fotografia che mostra – con due profondità di zoom diverse – la pupilla della comandante della Sea Watch.

Il complotto: Carola Rackete rettiliana

«Occhio» è l’unica parola che accompagna le due fotografie zoommate, accompagnata dall’emoticon dell’occhiolino. E sotto a quel post arrivano diversi commenti con insulti rivolti alla comandante della Sea Watch e riferimenti al suo occhio rettiliano. C’è chi parla di sostanze stupefacenti e chi decide di insultarla dicendo che la sua professione è quella più antica del mondo. Detto questo, con la Capitana che potrà liberamente denunciare chiunque l’ha insultata e continua a insultarla, Carola Rackete rettiliana è una delle ipotesi più ridicole che siano mai state scritte su di lei.

Cosa sono i rettiliani?

L’accusa fantasiosa porta a una domanda: cosa sono i rettiliani? Sono (anzi, sarebbero) delle creature leggendarie che fanno parte di alcune mitologie e culture. Si tratta di esseri che hanno le sembianze umane, ma in realtà sono nate dai rettili. Insomma, una sorta di razza parallela che si mischia con gli esseri umani il cui obiettivo è quello di prendere il comando del mondo. Tutto fantastico, tutto veramente eccezionale.

(foto di copertina: da pagina Facebook Ricercatore di Verità)

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