La biografia di Mussolini sul sito del ministero dell’Interno è senza le leggi razziali

Nel giorno della nascita di Benito Mussolini, il 29 luglio, c’è anche chi ha fatto notare la presenza della sua biografia sul sito del ministero dell’Interno. L’account Twitter Marco, Dr. Puntastic infatti ci cita ricordando che sul portale ufficiale del Viminale è presente la biografia di Benito Mussolini. Non si tratta di una novità e nemmeno di una recente introduzione: sul sito del ministero dell’Interno infatti sono presenti le biografie dei ministri dell’Interno (o di quasi tutti i titolari del Viminale) sin dal 1861. E Benito Mussolini ha rivestito anche questo incarico.

Biografia Mussolini sul sito del Viminale

Quello che si può notare, tuttavia, è che la stesura di questa biografia – piuttosto ampia rispetto a tutte le altre riportate – sembra essere stata realizzata con cura. Una cura ai dettagli talmente maniacale da dimenticare o da omettere volutamente il riferimento alla promulgazione delle leggi razziali.

La biografia inizia così:

Uomo politico (Dovia di Predappio, Forlì-Cesena, 1883 – Giulino di Mezzegra, Como 1945). Di carattere impulsivo e violento, trovò nel Partito socialista, cui si era iscritto già alla fine del 1900, un compromesso tra il senso di ribellione che nutriva contro la società, le idee socialisteggianti mutuate dal padre e la necessità di realizzare quel desiderio di notorietà che fu caratteristico di tutta la sua vita. Si dedicò all’insegnamento (fu maestro elementare a Predappio e a Tolmezzo, e nel 1908 insegnante di francese a Oneglia) e abbracciò contemporaneamente quella che considerava la sua vera vocazione, il giornalismo

L’omissione delle leggi razziali nella biografia Mussolini

Si passa, poi, a esaminare i vari punti toccati durante il suo ‘mandato’. Ci sono le leggi fascistissime, la legge Acerbo, i Patti Lateranensi. Ma manca il passaggio sulle leggi razziali. Una mancanza che certo non può essere omessa, dal momento che ha caratterizzato l’esperienza politica di Benito Mussolini e della sua biografia. Il resoconto della vita del Duce si conclude con la data della sua morte (28 aprile 1945) e l’elenco delle sue opere letterarie.

Share this article