Gianni Balzarini (Mediaset) dice che la Rai non abbia fornito alcune immagini di Milan-Juventus

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Il post Twitter, pubblicato questa mattina, è poi stato cancellato

Sui social non si placano le polemiche dopo la semifinale di andata di Coppa Italia tra Milan e Juventus e il tutto coinvolge anche la Rai. Nel mirino delle critiche non c’è solamente la direzione di gara dell’arbitro Paolo Valeri (della sezione di Roma), ma anche la gestione e il commento degli episodi più controversi – uno su tutti il rigore concesso ai bianconeri per il fallo di mano di Davide Calabria su un tentativo di rovesciata di Cristiano Ronaldo – da parte dei cronisti della televisione pubblica, detentrice dei diritti in esclusiva per la trasmissione delle partite di Coppa Italia. E a far aumentare le tensioni, questa mattina è arrivato anche un tweet del giornalista di Sport Mediaset Gianni Balzarini.



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Una frase che è rimasta online per qualche minuto, dopo la pubblicazione su Twitter alle 10.32, prima della cancellazione. Ma il testo recitava: «Se oggi nei nostri servizi a Sportmediaset non trovate traccia di alcuni episodi di Milan-Juve è semplicemente perché non ci sono state fornite le immagini». I diritti esclusivi della Coppa Italia, infatti, sono in possesso della Rai e la semifinale di andata è stata trasmessa da Rai 1 giovedì sera.



Il tweet di Balzarini contro la Rai

Quel tweet, però, è poi stato cancellato. Ma sui social lo screenshoot è stato diffuso generando un nuovo vespaio di polemiche dopo quello generato al minuto 89 e 29” del match di San Siro, quando l’arbitro Paolo Valeri – dopo aver usufruito del cosiddetto ‘on field review’ del Var – ha deciso di assegnare il tiro dagli undici metri alla Juventus per il braccio largo di Davide Calabria sul tentativo di rovesciata da parte di Cristiano Ronaldo.



L’1-1 di Ronaldo e la gara di ritorno

L’attaccante portoghese, dopo la decisione del direttore di gara e le polemiche in campo con i giocatori rossoneri che protestavano, ha poi segnato la rete dell’1-1 che ha rinviato il discorso qualificazione alla gara di ritorno in programma mercoledì 4 marzo all’Allianz Stadium di Torino. Le polemiche, dunque, non sembrano placarsi e non solo sul campo.