Dimentica l’eroina sul treno e chiede ai poliziotti di recuperarla fingendo che sia un farmaco salvavita

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L'uomo ha chiesto alla polizia di recuperare l'astuccio con farmaci salvavita dimenticato in treno ma gli agenti hanno scoperto l'inganno

Una storia che ha talmente tanto dell’incredibile che si fatica a crederci, ma è andata proprio così. Siamo a Roma, dove un uomo italiano di 34 anni salito a Viterbo è sceso dal treno lasciando accidentalmente un astuccio con dell’eroina. Pur di recuperare il prezioso contenuto, l’uomo ha contattato gli agenti della Polizia Ferroviaria per domandare loro di recuperare e restituire l’involucro.



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L’incredibile storia dell’uomo che chiede alla polizia di recuperare l’eroina

Il 34enne ha preso un treno regionale da Viterbo per recarsi nella capitale ma ha dimenticato l’astuccio con la droga dentro. Pur di recuperarlo il modo migliore che ha trovato è stato quello di domandare agli agenti della Polizia Ferroviaria che operano per il controllo nelle stazione della Regione Lazio. Lo scorso sabato sera, quando l’uomo è sceso a Roma, si è recato nella sala operativa della Polfer denunciando il fatto di aver lasciato l’astuccio sul mezzo di trasporto pubblico.



Denunciato per detenzione e spaccio

Insospettiti dalla fedina penale dell’uomo – già precedentemente segnalato per droga – i poliziotti hanno recuperato l’astuccio con cinque involucri di una sostanza da analizzare scoprendo che si trattava di eroina. I finti farmaci salvavita dello smemorato pendolare, ovvero l’eroina, sono stati sequestrati e lui denunciato per detenzione si stupefacenti ai fini di spaccio.