Higuain segna e cerca il presidente del Napoli in tribuna: «Non l’ho trovato, forse si è nascosto» | VIDEO

Alla fine, la sentenza Gonzalo Higuain è arrivata puntuale. È stato proprio il calciatore bianconero, ex attaccante del Napoli, a firmare la vittoria della Juventus nella partita di campionato più attesa di questa 15ª giornata di Serie A. E pensare che, a causa di un’operazione alla mano, non doveva nemmeno essere del match.

HIGUAIN DECISIVO IN NAPOLI-JUVENTUS

Invece torna al San Paolo e, come al solito, quando incontra la sua ex squadra, segna. Stavolta, la rete ha un peso specifico maggiore perché è quella che regala i tre punti alla Juventus e permette ai bianconeri di portarsi a -1 dal primato in classifica (al momento è ancora del Napoli), in attesa della partita di domenica dell’Inter.

Ma quello che ha impressionato di più è stata la lotta a distanza tra l’attaccante argentino e i suoi ex tifosi. Lo stadio San Paolo non gli ha mai perdonato il «grande tradimento», il passaggio dai colori azzurri a quelli bianconeri nell’estate del 2016. Per questo motivo, a partire dal riscaldamento, Higuain è stato costantemente oggetto di fischi, di sfottò, di insulti.

HIGUAIN, IL VIDEO DEL DUELLO A DISTANZA CON I TIFOSI E CON DE LAURENTIIS

Il siparietto che va in scena proprio nel corso dell’immediato pre-partita è emblematico. Il Pipita entra in campo con i compagni di squadra per portare a termine gli esercizi di riscaldamento: il pubblico aspetta solo lui e, a ogni allungo così come a ogni pallone toccato, parte l’assordante bordata di fischi. Higuain non si innervosisce, ma si carica. Sorride e sfida la torcida, invitando i tifosi a fischiare più forte.

Dopo un quarto d’ora di partita, invece, piazza la zampata vincente. Un anno fa non esultò. Oggi, invece, sfoga tutta la sua rabbia: si porta la mano all’orecchio e poi, subito dopo, la tende sulla fronte, mentre cerca di scrutare la tribuna. Il messaggio – è chiaro – è per il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis che Higuain ha sempre indicato come unico responsabile della sua «fuga» da Napoli.

«Ognuno è libero di fare ciò che vuole – dice Higuain ai microfoni di Sky nel post-partita -. C’è chi spera tu ti faccia male e chi sta sempre con te. Per noi questa era una partita fondamentale. Se ho scrutato la tribuna cercando lui dopo il gol? Sì, ma non sono riuscito a vederlo, forse si era nascosto…». Il dito nella piaga per i tifosi del Napoli, la ciliegina sulla torta per il popolo bianconero.

(FOTO: ANSA/ CESARE ABBATE)

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