Il 18enne picchiato a sangue perché indossa una t-shirt del Cinema America

20/06/2017 di Redazione

Sabato scorso a Roma un ragazzo di 18 anni è stato vittima di un aggressione squadrista: picchiato da un gruppo di estremisti di destra perché indossava una maglia del Cinema America. È accaduto nella zona dell’Esquilino, vicino viale Manzoni. Lo ha raccontato Marco Pasqua sul Messaggero. Il giovane, uno studente del liceo Cavour, stava rientrando a casa e si trovava in compagnia di un’amica. È un simpatizzante e un sostenitore dei ragazzi del Cinema America. «Mi hanno fermato in 5, 6 e mi hanno detto di togliermi la t-shirt che indossavo», ha raccontato. «Io ovviamente mi sono rifiutato: è stato allora che mi hanno aggredito, colpendomi più volte con un tubo di metallo».

 

LEGGI ANCHE > Marco Prato, chi era l’uomo accusato di esser l’assassino di Luca Varani

 

RAGAZZO PICCHIATO PERCHÉ INDOSSA UNA MAGLIETTA DEL CINEMA AMERICA

I 6 aggressori hanno agito tutti a volto scoperto. Dopo aver picchiato il 18enne lo hanno anche costretto a togliersi la maglietta. E mentre lo aggredivano, urlavano anche «comunista» e «zecca». Alla fine sono fuggiti a bordo di un’auto. Ad esprimere al giovane la propria solidarietà anche Valerio Carocci, leader dei ragazzi che animano il Cinema America, nel cuore di Trastevere. Come pure il presidente della Regione Nicola Zingaretti.

(Foto Zumapress da archivio Ansa. Immagine di un ragazzo con t-shirt Cinema America)

Share this article