Sarah Palin appoggia Donald Trump

20/01/2016 di Andrea Mollica

Sarah Palin Donald Trump

Sarah Palin è tornata a far notizia nella politica americana appoggiando Donald Trump a pochi giorni dai caucus dell’Iowa. L’ex governatore dell’Alaska ha partecipato a un comizio tenuto dal miliardario americano, elogiandone la lotta contro il sistema politico tradizionale e definendolo il miglior presidente che gli Stati Uniti possano avere.

DONALD TRUMP SARAH PALIN

I profili  social di Donald Trump, molto seguiti, avevano annunciato un annuncio molto importante prima dell’evento organizzato dalla sua campagna ad Ames, in Iowa. Sul palco, oltre al frontrunner delle primarie repubblicane, è salita quella che qualche anno fa era considerata una potenziale aspirante alla Casa Bianca, Sarah Palin. L’ex governatore dell’Alaska, che ha già partecipato alle presidenziali americane nel 2008 correndo come vice di John McCain, ha appoggiato ufficialmente Donald Trump . Un sostegno arrivato a dieci giorni dai caucus dell’Iowa, il primo appuntamento delle primarie di Usa 2016. Il miliardario repubblicano ha così ottenuto il primo “endorsement” di un big del Gop, anche se Sarah Palin può essere definita in questo modo solo guardando al suo passato che al suo presente. Fino a questo momento la campagna di Donald Trump è stata contraddistinta da un notevole sostegno popolare, come si nota tanto dai sondaggi quanto dall’estrema attenzione mediatica nei suoi confronti, ma dalla totale assenza di appoggi nel Gop. I vertici repubblicani temono la disfatta in caso di nomination di Trump, sopratutto per le sue posizioni radicali sul tema dell’immigrazione, in particolare per i suoi commenti razzistoidi rivolti contro ispanici e messicani.

DONALD TRUMP IOWA

Fino a questo momento Donald Trump ha mostrato scarso interesse nel coltivare migliori relazioni con l’establishment del partito repubblicano. La sua campagna si basa su una contrapposizione frontale al sistema politico che trae forza anche dall’ostilità manifesta dei big del Gop nei suoi confronti. Sarah Palin ha rimarcato come Donald Trump stia facendo tutto di testa sua, uno dei motivi del suo successo. Per l’ex vice di McCain il miliardario americano è stato in grado di strappare il velo del sistema, proponendo una radicale novità nella politica american. Donald Trump ha diffuso un comunicato stampa in cui si è dichiarato onorato e orgoglioso di aver ricevuto l’endorsement di Sarah Palin.

Al di là dell’eco mediatica, rimane difficile valutare l’impatto dell’ex governatore dell’Alaska. La sua campagna nazionale come vice di McCain ha reso Sarah Palin una beniamina dell’elettorato più conservatore, in particolare del movimento Tea Party, ma gradualmente la sua influenza politica si è praticamente dissolta. Da diverso tempo la Palin è diventata una commentatrice ben retribuita, una carriera simile a quella di diversi politici americani, che dopo il proscenio nazionale hanno monetizzato il loro ruolo come conduttori TV via cavo. L’ex governatore dell’Alaska ha coltivato in questi anni, in vista della corsa presidenziale 2012 a cui poi ha rinunciato, molti contatti in Iowa. Visto l’elettorato molto conservatore di questo Stato, l’appoggio di Sarah Palin potrebbe dare un aiuto a Donald Trump nella sua sfida con Ted Cruz per la vittoria nei caucus di martedì 1° febbraio.

Photo credit: Aaron P. Bernstein/Getty Images

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