Chef Cannavacciuolo: «Non sarà un MasterChef da incubo. Lo scudetto al Napoli? Non sono scaramantico»

Non sarà né un MasterChef da incubo né un A MasterChef comando io: alla vigilia dell’inizio di MasterChef 5, Antonino Cannavacciuolo – nuovo giudice di questa edizione – racconta a Giornalettismo come sarà la quinta edizione del talent show culinario di SkyUno. «La forza di MasterChef è il gruppo: noi quattro che giudichiamo, ma anche la famiglia che ci sta dietro». Lo chef di Vico Equense, infatti, è una new entry del programma e va ad aggiungersi al super-trio storico di MasterChef: Carlo Cracco, Bruno Barbieri e Joe Bastianich.

Chef Cannavacciuolo: «A Masterchef 5 vince… Masterchef. E il Napoli…» [VIDEO]

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MASTERCHEF 5, CANNAVACCIUOLO: «SE MI SENTO PRESO IN GIRO… M’INCAZZO!» –

Un giudice severo ma giusto: «Io giudico nel bene e nel male: se va tutto bene, una pacca sulla spalla (Cannavacciuolo è famoso per le sue “manate” di approvazione ai suoi aspiranti chef, NdA) ma se mi sento preso in giro… m’incazzo!». Dei suoi colleghi, Cracco, Bastianich e Barbieri, dice: «Questi tre mostri della cucina mi hanno accolto molto bene e li ringrazio. È stato molto emozionante far parte di un gruppo così forte». Loro tre rispondono con un altro attestato di stima, lasciando a Carlo Cracco il compito di descrivere lo chef in poche parole: «Antonino? Non sarà bellissimo, però è figo!»

(Photocredit: Giornalettismo)

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