M5S, gli incontri di Carla Ruocco a Ostia e le domande de La Stampa

Il Movimento Cinque Stelle ha incontrato gli imprenditori balneari di Ostia: uno dei membri del Direttorio, Carla Ruocco, ha varcato all’inizio del mese le porte del Polo Natatorio di Ostia per un incontro con “gli imprenditori onesti” del litorale. A confermarlo è stata la stessa Ruocco con un post sul suo profilo Facebook: la Stampa in edicola oggi con Jacopo Jacoboni se lo chiede, “Perché questo incontro? E da chi è stato organizzato, per

conto del Movimento?”

IL MOVIMENTO CINQUE STELLE E QUEGLI INCONTRI COI BALNEARI DI OSTIA

Le notizie che Jacoboni è in grado di rivelare in esclusiva sarebbero abbastanza pesanti.

La Stampa è in grado di raccontare che al Polo natatorio, ad accogliere la Ruocco, c’era Renato Papagni, figura di spicco del mondo associativo degli stabilimenti del litorale, da sempre in ottimi rapporti di lavoro con i Balini, storica famiglia di imprenditori, che gestiscono tra l’altro il porto di Ostia, tra mille polemiche. Tra parentesi, il Polo natatorio, che è di proprietà del Coni, era chiuso a quell’ora: è stato fatto riaprire per l’occasione, ma da chi? Segno che comunque la visita di una delegazione del M5S era considerata importante, da quel sistema del litorale.

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Sistema con il quale, se ti ci rapporti – scrive Jacoboni – sarebbe anche necessario dare alcune spiegazioni.

Il Movimento romano è scatenato: attacca frontalmente Marino e Sabella (che hanno mandato le ruspe per aprire i litorali, facendo infuriare gli stabilimenti balneari), vagheggia le elezioni purificatrici, ma viene anche avvicinato (o avvicina) da personaggi inquietanti (compresi pezzi di estrema destra del litorale). Se ne guarda abbastanza? È solo ingenuo o qualcuno è in malafede? Nel frattempo, a Roma, chi nel Movimento sognava una candidatura di Alessandro Di Battista si trova dinanzi a una difficoltà seria: Di Battista è stato stoppato da Milano (e anche da tanti parlamentari), che non vuole si deroghi dalle regole: lui sta già facendo un mandato parlamentare, e nel Movimento le regole sono regole, non ci si dimette per fare un’altra corsa.

Che il mondo imprenditoriale di Ostia sia compromesso, e quindi che sarebbe davvero il caso di evitarlo, sono gli stessi militanti a Cinque Stelle a chiarirlo in calce al post della Ruocco.

C’è chi ha domandato «potrebbe dare la lista degli imprenditori presenti?». Chi (Carlo Diano) ha chiesto con fare pungente «“onesti” quegli imprenditori?». E chi (Marco Severa) ha usato il sarcasmo: «Gli imprenditori onesti sarebbero i gestori balneari? Si vede che Ruocco non vive a Ostia».

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