Degrado Roma Trastevere, aggredito un operatore dell’Ama|Il Messaggero

Degrado Roma Trastevere, aggredito un operatore dell’Ama: dopo il cambiamento delle regole della raccolta differenziata nello storico rione romano, i comitati di quartiere e i cittadini fanno fatica ad abituarsi alle nuove pratiche, anche perché vengono definite “confuse e non chiare”. La pazienza vacilla tanto che, riportano le notizie a disposizione, i cittadini hanno addirittura aggredito uno degli impiegati della municipalizzata dell’ambiente cittadino.

DEGRADO ROMA TRASTEVERE, AGGREDITO UN OPERATORE DELL’AMA

Da alcuni giorni, scrivono le notizie cittadine, il primo municipio ha chiesto e ottenuto dal Comune di Roma un’ordinanza speciale per modificare le pratiche di raccolta nella zona di Trastevere: “Basta rifiuti per strada, niente più abbandoni dove capita, la raccolta differenziata torna all’interno degli androni degli immobili e in più in tutto il rione saranno organizzate sette zone speciali di raccolta per tutte e cinque le tipologie di rifiuti dal lunedì al sabato, dalle 7 alle 9,30 e dalle 20 alle 22,30”, scriveva il Corriere della Sera: le zone di raccolta sono a “via della Lungara, via Garibaldi, Pizza Trilussa, Piazza Santa Maria in Trastevere, Piazza Sonnino, Piazza Castellani e via Goffredo Mameli”. Il Messaggero nella Cronaca di Roma riporta i disagi creatisi nel rione.

Oggi avrebbero dovuto ritirare l’umido che è in bella mostra da venerdì, ma non si è visto nessuno – denuncia la presidente del comitato Vivere Trastevere, Dina Nascetti – Questo nuovo metodo è confuso e i residenti ancora non hanno capito dove sono questi punti raccolta. Non tutti hanno ricevuto il kit. Inoltre tutto quello che non è riciclabile lasciarlo negli androni è una follia perché emana cattivi odori soprattutto ora che siamo in estate. Bisognava perfezionare il vecchio sistema e multare chi non seguiva le regole». E aggiunge: «C’è talmente tanta confusione che la gente è esasperata tanto da aggredire persino gli operatori dell’Ama come è accaduto in questi giorni». «Uno in particolare – spiega Giorgia Fabiani, residente – è stato spintonato dopo che sono volate parole forti a due passi da S. Maria in Trastevere».

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DEGRADO ROMA TRASTEVERE, I PROBLEMI CON LA NUOVA RACCOLTA

Ma il sistema di raccolta, scrivono i cittadini, mostra il passo.

Gli orari però non combaciano con le esigenze del quartiere che è pieno di attività commerciali – aggiungono i residenti – insomma bisogna fare chiarezza». Pronta la risposta dell’Ama: «Per quanto riguarda le utenze non domestiche l’azienda inizierà entro i prossimi giorni una capillare opera informativa. Particolare attenzione verrà prestata alle attività di ristoro per le quali il servizio, una volta a regime, prevederà fino a due passaggi quotidiani per quelle utenze che producono più rifiuti».

Gli amministratori e la maggioranza politica del centro storico romano sembrano concordare con i cittadini, qualcosa non va nel sistema di raccolta.

«Devo denunciare la totale confusione causata in particolare dai depliant esplicativi sulla raccolta differenziata a Trastevere – spiega il presidente della Commissione Lavori Pubblici del I Municipio, Stefano Marin – non sono stati tradotti in inglese, non è indicata la data di inizio del nuovo sistema di raccolta, non è stato precisato che sarà vietato lasciare i sacchetti in strada ed in particolare non vengono indicate le sanzioni in caso di mancato rispetto delle regole». «Per risolvere questi problemi convocherò Ama in commissione chiedendo di provvedere per rimediare a queste omissioni, perché ritengo che sia fondamentale per far rispettare le regole e chiarirle a tutti i cittadini»

Copertina: Wikimedia Commons

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