«Philip Seymour Hoffman è morto per un’overdose accidentale»

L’attore Philip Seymour Hoffman, rinvenuto morto lo scorso due aprile nel suo appartamento di Manhattan, a New York, è deceduto per un’overdose accidentale di eroina, cocaina, benzodiazepine ed anfetamine. Sono queste le sostanze rinvenute dal medico legale nel corso dell’autopsia sul corpo dell’attore vincitore del premio Oscar per Capote.

The Ides of March - Photocall:55th BFI London Film Festival

TROVATO CON L’AGO NEL BRACCIO – La polizia ha quindi classificato la morte come accidentale. Hoffman, 46 anni, venne rinvenuto ancora con l’ago nel braccio. Hoffman iniziò ad usare eroina nel 1991, a ventitré anni. Ne uscì e visse una vita ricca e piena di soddisfazioni, con la ciliegina sulla torta rappresentata da un Oscar. Ma la ricaduta nelle grinfie dell’eroina ha rovinato tutto tanto da costringerlo ad un ritorno in rehab. Al momento della sua morte nella sua camera vennero rinvenute sette bustine di eroina, cinque vuote e due piene.

 

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LE FOTO DEI TRE FIGLI – Lui è stato rinvenuto in bagno, riverso su un fianco, con indosso una maglietta ed un paio di pantaloncini. L’appartamento al quarto piano di Bethune Street, come testimoniato dal Daily Beast, era molto disordinato e sono state ritrovate numerose fotografie dei tre figli dell’attore che avrebbero passato con lui il resto della domenica in cui è morto. Alla notizia della morte si sono radunati fuori dalla casa dell’attore, volto noto nel quartiere con i vicini che hanno ricordato di averlo visto più volte ad accompagnare i figli a scuola. (Photocredit Gettyimages)

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