L’insostenibile (ed esasperata) leggerezza di Orsato

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L'arbitro, eletto miglior direttore di gara al Mondo nel 2020, ha detto di essere un grande tifoso del Vicenza

Al cuor non si comanda. Non solo quando si parla di amore, ma anche quando si parla di calcio. Il tifo è un fattore ineludibile, soprattutto per chi vive di pallone in tutte le sue sfaccettature. Poi, però, ci sono dei ruoli e delle parole che – per dinamiche neanche troppo complesse – non dovrebbero essere pronunciate pubblicamente. L’arbitro Orsato, invece, ha deciso di palesare il suo tifo spassionato per i colori biancorossi del Vicenza. Cosa c’è di strano? In fondo è nato a Montecchio Maggiore, vive a Recoaro ed è nella sezione di Schio – tutte nel Vicentino – ed è quasi inevitabile avere un’identità calcio-fideistica così spinta. Ma lui è un direttore di gara che può – viste le regole in vigore dallo scorso anno – arbitrare in Serie B. E in cadetteria milita proprio il ‘suo’ Vicenza. Ed è qui che nasce, cresce e matura il problema.



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Perché è una leggerezza? Perché questa sua ‘ammissione’ è arrivata nel corso di una trasmissione televisiva: Rigorosamente Calcio, andata in onda lunedì 7 dicembre su Tva Vicenza. Ed è qui che ha parlato della sua squadra del cuore tifata «esasperatamente».



«Esasperatamente lo seguo il Vicenza – ha detto l’arbitro Orsato rispondendo alla domanda del conduttore -, ieri sera guardavo la partita poi stamattina mi sono sentito con un messaggio con Gianni Grazioli e anche ieri sera speravo arrivassero questi tre punti benedetti. Vi seguo, anche la tua trasmissione la seguo, sento le telecronache con quanto amore spingiamo questo Vicenza, speriamo ci sia un’inversione nei risultati e che Di Carlo possa portare la squadra sempre più in alto, speriamo. In bocca al lupo a tutti e soprattutto al Vicenza, forza Vicenza».



Arbitro Orsato ammette di essere tifoso del Vicenza: cosa c’è di sbagliato

Insomma, l’arbitro Orsato è un grandissimo tifoso del Vicenza. I biancorossi militano in Serie B e lui, in quanto direttore di gara, fa parte della Commissione Arbitrale Nazionale che, da ormai due anni, è unificata sia per la Serie A che per la cadetteria. In sintesi: ovviamente, vista la sua sezione di Schio, non avrebbe mai potuto arbitrare il suo Vicenza. Ma potrebbe essere chiamato a dirigere le partite delle avversarie dirette dei biancorossi. Ovviamente non si mette in dubbio la sua professionalità, ma al primo episodio negativo o controverso le polemiche sarebbero inevitabili.

Non è un processo alle intenzioni

I vertici arbitrali, come raccontato dalla Gazzetta dello Sport, hanno accolto con sorpresa queste dichiarazioni dell’arbitro Orsato, ma per il momento non sono state prese decisioni nei suoi confronti. L’unica cosa (quasi) certa, per motivi di opportunità, è che non potrà dirigere match di Serie B. Insomma, per lui solo Serie A, Europa League, Champions League, Europei e Mondiali. Poteva andargli peggio.

(foto di copertina: da Tva Vicenza – Rigorosamente Calcio)