Da oggi Apple deve permettere di installare app locali durante la configurazione dei device in Russia

Categorie: Attualità
Tag: ,

Da oggi, per legge, la configurazione iniziale di qualunque device in Russia (compresi i prodotti Apple) deve prevedere la possibilità di installare app russe

Il braccio di ferro tra Apple e Putin lo ha decisamente vinto Putin. Con una legge che entra in vigore oggi e che riguarda tutti i tipi di dispositivi elettronici la Russia ha stabilito che tutti i prodotti nel paese devono far comparire una finestra durante la prima configurazione perché l’utente possa scegliere quali applicazioni utilizzare (browser wev, client social, app mail, antivirus). Selezionandole l’utente le troverà già installate alla fine della configurazione iniziale. Nonostante all’inizio Apple avesse affermato che se questa legge fosse passata avrebbe ritirato i propri prodotti dal paese, alla fine hanno vinto i guadagni che la Russia offre alla mela e la nuova configurazione device Apple Russia è stata accettata.



LEGGI ANCHE >>> Apple multata per non aver fornito il caricabatterie da muro con l’iPhone 12

La nuova configurazione device Apple Russia



Apple, che finora non ha mai fatto concessioni di questo tipo, si è vista costretta – per rimanere sul mercato russo con i suoi device – a offrire agli utenti russi applicazioni locali invece delle proprie durante la prima configurazione del prodotto. Sui social stanno comparendo già le prime immagini e i primi video di come viene configurato, a partire da oggi, un dispositivo Apple in Russia. All’avvio i dispositivi comprati sul suolo russo mostrano un elenco di applicazioni del paese come suggerimento così che l’utente possa decidere quali app installare oltre a quelle predefinite da Apple.

“In conformità con i requisiti legali russi, continua a visualizzare le app disponibili per il download”, si legge prima di veder comparire l’elenco delle applicazioni che includono Yandex (il più grande motore di ricerca russo), Mail.ru (app di posta elettronica), Ok Live (servizio di live streaming video) e VK (il celebre social network russo). Per installare ognuna di queste – come si vede nel video sopra – basta cliccare su “Get”. Un funzionario russo ha dichiarato che, comunque, se le app alternative a quelle russe dovessero mostrarsi popolari tra gli utenti, esse verranno comunque incluse come alternative.

La Russia vuole un controllo ancora maggiore su Internet

Reuters ha analizzato la questione affermando che questa legge fa parte del tentativo di ridurre la dipendenza della Russia da società straniere, ottenendo in questo modo un controllo ancora maggiore di Internet. Una concessione notevole, se si pensa a come Apple solitamente gestisce i suoi prodotti – tenendo un controllo stretto su tutto, compreso il processo di configurazione dei dispositivi -.

Ancora una volta Apple si piega ai voleri della Russia, quindi, considerato che già in precedenza aveva accettato di modificare le mappe per mostrare la Crimea come territorio russo e, ancora, di rimuovere i riferimenti al gay pride dal quadrante dell’orologio. Accettare le leggi e le richieste russe – anche quelle assolutamente opinabili e che contribuiscono ad aumentare il controllo del governo sulla popolazione – pur di rimanere nel paese sta diventando usuale per la mela, in definitiva. Sempre secondo Reuters a beneficiare maggiormente della nuova legge saranno Yandex e Mail.ru.