Anonymous pubblica i dati hackerati di una banca russa

Anonymous ha pubblicato i dati frutto dell'attacco hacker a un'importante banca russa, la Petersburg Social Commercial Bank

26/04/2022 di Ilaria Roncone

Continua l’hacktivismo di Anonymous e dei gruppi legati a questa realtà: l’ultima azione, come segnalato da uno degli account ufficiali del più famoso gruppo hacker al mondo, è stata compiuta da NB 65 prendendo di mira la Petersburg Social Commercial Bank, una tra le prime cento banche russe in termini di patrimonio netto. Ad essere trafugati sono state 229 mila mail e 630 mila file. La situazione dell’attacco hacker banca russa, comunque, va letta anche alla luce del fatto che – come ha confermato il NYT – è praticamente impossibile verificare la veridicità di questi dati.

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Attacco hacker banca russa, pubblicati i dati

Come da prassi in questi casi, i documenti trafugati sono stati pubblicati e resi disponibili a tutti su DDoSecrets – uno dei progetti che si batte per la trasparenza – e, come si vede, si tratta di una mole enorme di dati (in questo caso specifico 542 GB). L’enorme mole di dati in questione è già un primo ostacolo, considerato anche che si tratta di un grandissimo flusso di informazioni dalle quali vanno estrapolate quelle sensibili. Tutta una serie di mail, per esempio, che nella gran parte dei casi sono scritte in cirillico – altro ostacolo evidente per orientarsi nell’enorme mole di file -.

C’è anche il capitolo del riscontro delle informazioni estrapolate, che dovrebbero essere confermate – quando si tratta di nomi, ruoli, responsabilità e dati sensibili – tramite riscontro delle autorità che sono state colpite da leaks (cosa che, attualmente, non accade data la mancanza di collaborazione da parte delle autorità russe).

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