Amministrative Roma, Virginia Raggi: «Giachetti si vergogna del Pd». La guerra dei sottopancia Sky

27/05/2016 di Redazione

La campagna elettorale delle elezioni comunali a Roma si infiamma anche sul confronto tra i candidati a Sky. L’ultimo aspro botta e risposta tra gli aspiranti sindaco riguarda l’indicazione di partiti e coalizioni al fianco del nome. Nel momento del sorteggio su postazioni e sull’ordine delle risposte, tra Virginia Raggi, Roberto Giachetti, Giorgia Meloni, Alfio Marchini e Stefano Fassina è scoppiata una lite su cosa mettere nel «sottopancia». Lo racconta Ernesto Menicucci su Il Corriere della Sera:

La Raggi attacca: «Giachetti si vergogna del Pd. Ha voluto essere indicato come candidato del “centrosinistra”, minacciando anche di non partecipare al confronto». Non solo: «Anche la Meloni, anziché FdI, voleva centrodestra». E giù una serie di affondi sul Pd che si vergognerebbe «di Mafia Capitale, di Buzzi e Carminati, di essersi mangiato la città insieme alla destra». Beppe Grillo le dà manforte: «Il Pd si vergogna perché ha preso soldi da Buzzi. I manifesti di Giachetti tutti senza logo Pd». «Bobo» replica: «Sono il candidato di una coalizione, ma se lo sono solo del Pd allora sotto la Raggi bisogna mettere Casaleggio associati». Matteo Orfini aggiunge: «La Raggi si candida a responsabile dei sottopancia? Manco le basi, con noi ci sono anche altre liste…». Pure la Meloni ribatte: «Vergognarmi? Ma se sono presidente di un partito. Anch’io ho altri alleati».

DA NON PERDERE

La parole forti tra i candidati sono state precedute da quelle tra i loro rappresentanti mercoledì pomeriggio. Sarebbe stato il braccio destro di Giachetti Luciano Nobili ad avanzare la richiesta per primo di indicare «centrosinistra» al posto di «Pd» al fianco del nome del candidato. Subito dopo i 5 Stelle all’attacco:

E, a quel punto, scatta il portavoce della Raggi, Augusto Rubei: «Non metti il Pd? Hai paura, ti vergogni». «Abbiamo fatto le primarie di coalizione», la replica. «Sì, le primarie! Eravate sempre voi». Ancora Nobili: «Se è così, non partecipiamo». Nel caos, si inserisce il rappresentante della Meloni: «Allora noi siamo il centrodestra». Ma, a quel punto, storcono la bocca quelli di Marchini: «Meloni centrodestra non va bene. Noi abbiamo FI e Storace».

Alla fine nel «sottopancia» ci sarà solo il nome del candidato».

(Foto da archivio Ansa)

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