Perché l’account di Prime Video ES è stato bannato da Twitch (che appartiene ad Amazon)

L'ironia è comprensibilmente esplosa sui social, considerato che Twitch appartiene ad Amazon e ha bannato Amazon Prime Video ES

20/12/2021 di Ilaria Roncone

Sembra strano a dirsi, o comunque frutto di un errore, ma non è così. La storia di Amazon Prime bannato da Twitch è vera. Twitch è severo in generale con la politica dei ban ma, in questo caso, ha giocato letteralmente in casa: nonostante sia di proprietà di Amazon, infatti, Twitch ha comunque bannato l’account di Prime ES. A segnalare quello che è accaduto è l’account Twitter StreamerBans nella serata di domenica 19 dicembre. Cosa andava in onda durante il ban? Lo show “Esto es un late” ed è proprio durante questo programma che uno dei Termini di Servizio di Twitch è stato violato.

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Amazon Prime bannato da Twitch per la conduttrice di “Esto es un late”

Come riporta BBC, non c’è stata una posizione ufficiale presa da Twitch in merito al ban. Nelle linee guida di Twitch compare scritto: «Per coloro che si presentano come donne, chiediamo di coprire i capezzoli. Non permettiamo l’esposizione del sottoseno». Vengono vietati anche i «contenuti sessualmente suggestivi» con focus dell’inquadratura concentrati su «seni, natiche o regione pelvica». Il problema è quanto stava avvenendo nello show: una delle conduttrici, Henar Alvarez, stava per alzarsi la maglietta durante la live. «Stiamo per essere banditi – ha scherzato la donna – Andiamo. Stanno per bandirci!». Non è servito mandare in onda i titoli di coda perché poi, appena è stata fatta ripartire la trasmissione e la donna ha nuovamente mimato il togliersi la maglietta, lo stream è terminato definitivamente con la comparsa della scritta «grazie per averci seguito».

Vista la natura del ban, sono comprensibilmente nati una serie di meme in rete che hanno fatto ironia sulla questione.

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