Il monito di Alberto Angela: «La storia si ripete»
26/06/2018 di Redazione
«La storia si ripete. Quindi bisognerebbe, ed è un po’ l’obiettivo dei nostri programmi, raccontare la storia. Studiarla di più per capire il presente». Così Alberto Angela parla da Napoli, dove ha ricevuto la cittadinanza onoraria.
La cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria si è tenuta questa mattina nella Sala dei Baroni del Maschio Angioino, castello simbolo della città. «Siamo molto onorati – ha dichiarato il sindaco Luigi de Magistris – di una scelta che abbiamo fortemente voluto insieme al popolo napoletano, che si è fatto promotore di una petizione online. Alberto Angela merita la cittadinanza onoraria non solo per la sua storia di divulgatore scientifico, di storico, di ambientalista, ma per come ha avuto la capacità di entrare nel corpo, nel cuore e nell’anima della nostra città, di raccontarla con onestà intellettuale, di conoscere l’umanità di questa città e di comprenderne la proiezione senza confini. Non è facile trovare persone che con questa professionalità e passione sanno raccontare Napoli e il suo popolo». Angela, che da poco ha girato alcune puntate di un programma dedicato alla città partenopea, ha aggiunto: «Nel corso dei secoli Napoli è stata una delle culle dell’Illuminismo con delle intelligenze e delle menti illuminate. Non a caso qui c’è il teatro d’opera più antico d’Europa. Ho trascorso il mio ultimo compleanno qui con i miei figli per scoprire la città: abbiamo percorso 14 chilometri a piedi in un pomeriggio, ma loro erano entusiasti perché Napoli la scopri vivendola».
(foto ANSA/GIORGIO ONORATI)