Aiuto, un divo nudo!
26/04/2011 di Redazione
Tom Cruise, Bruce Willis, Kevin Bacon e gli altri: carrellata di nudi frontali di star maschili
La tentazione di far vedere i propri attributi al cinema l’hanno avuta molti attori, mentre altri sono stati obbligati dal copione. Ecco un po’ di esempi, raccolti dal Daily Beast. Bruce Willis, si fa vedere svestito ne “Il colore della notte”, del 1994. Bruce era ancora giovincello, anche se pure adesso che è ultracinquantenne non se la cava affatto male. Ai critici il film allora non era piaciuto, ma la rivista Maxim aveva eletto la scena del nudo la scena di sesso più hot di tutti I tempi. Per Tom Cruise recitare come mamma l’ha fatto è quasi un’abitudine, ma di solito il divo è uso mostrare il lato B. Invece nel film Il ribelle, del 1983, in cui Tom recitava in uno dei suoi primi ruoli da protagonista, non ha timore di mostrare tutto.
CENSURA USA – Ewan Mcgregor è senza veli in Young Adam, film del 2003 (ma anche in Trainspotting e in Velvet goldmine). Nella versione inglese il nudo dell’attore viene mantenuto, mentre la stessa scena è stata tagliata nella versione destinata al mercato americano. “se ammazzo 5000 persone con un’arma, va tutto bene. Invece ho mostrato il mio pene. Se volete vedere il mio pene, dovete andare in Gran Bretagna.” Ha commentato a suo tempo l’attore in un’intervista.
DAY LEWIS – Il pisello di Jason Segel si vede nel film del 2008 Non mi scaricare. Richard Gere è nudo nel mitico American Gigolò del 1980 (anche per lui vale il discorso fatto per Bruce Willis), Daniel Day Lewis, impegnatissimo Premio Oscar probabilmente nell’unica commedia da lui interpretata, risalente al 1988, intitolata Stars and Bars, un Gentleman a New York.
RUSH E BACON – Harvey Keitel si fa vedere nudo due volte: prima ne Il cattivo tenente del 1992 e poi in Lezioni di Piano nel 1993. Nel biopic Kinsey, in cui Liam Neeson interpreta uno dei primi scienziati che parla di omosessualità, Peter Sarsgaard gira nudo, mentre in The Dreamers del 2004 Michael Pitt si abbassa la zip dei pantaloni e mostra quello che c’è da mostrare. Nel 1998, in Wild Things, tocca a Kevin Bacon farsi vedere. In Quills, la penna dello scandalo (2000), ispirato alla vita del Marchese de Sade, Geoffrey Rush interpreta il celebre marchese che è andato un po’ via di testa. Come poteva mancare una scena di nudo frontale?