Zerocalcare replica al sindaco de L’Aquila: «Sarei venuto gratis»

Categorie: Attualità

La risposta del fumettista dopo lo stop di Pierluigi Biondi

Il sindaco de L’Aquila ha agito per ragioni personali e non economiche. È quanto trapela dalle parole che Zerocalcare ha utilizzato sui social per parlare della sua esclusione – e di quella di Roberto Saviano – dal Festival Incontri, per volontà espressa direttamente dal primo cittadino di Fratelli d’Italia eletto grazie alla coalizione di Centrodestra. Il famoso fumettista spiega che la sua presenza a L’Aquila, in occasione del decennale dal terribile sisma che ha messo in ginocchio la città abruzzese (e non solo) sarebbe stata gratuita. Cade, così, la presa di posizione del sindaco Pierluigi Biondi che parlava di gestione dei fondi in nome del pluralismo.



«Io comunque all’Aquila ci andavo gratis, quindi da tutta sta vicenda al limite ci risparmio la benzina e il casello». Esordisce così il post pubblicato su Facebook da Michele Rech, in arte Zerocalcare, nel tentativo di fare chiarezza su questa vicenda. Insomma, nessuna parte dei fondi stanziati per il Festival Incontri in programma nel decennale del terremoto de L’Aquila sarebbe finito nelle tasche del noto fumettista romano.



Zerocalcare replica al sindaco de L’Aquila

Una risposta per le rime al sindaco Biondi che aveva lasciato intendere come la possibilità di ospitare tali personaggi comportasse un costo che sarebbe andato contro il pluralismo. Nel secondo punto, Zerocalcare ringrazia tutti per la solidarietà, ma invita a non piangersi addosso per l’accaduto. Infine chiede di porre l’accento su chi sta facendo veri sforzi affinché sia realizzato un Festival Incontri dignitoso: «Se volete dare sostegno a qualcuno datelo al festival e alla direttrice Barbagallo che si sta accollando tutto senza accettare pezze imbarazzanti». Poi la chiusa finale in cui ribadisce di stare tanto bene nel suo caro quartiere romano di Rebibbia.

(foto di copertina: Jens Kalaene/dpa-Zentralbild/ZB)