Il Venezuela in fiamme di Schemidt ha vinto il World Press Photo 2018

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Quando un'immagine racconta più di mille parole

Ronaldo Schemidt, fotografo dell’agenzia Afp, ha vinto il World Press Photo 2018 con l’immagine di un ragazzo venezuelano in fiamme durante le proteste anti-Maduro del maggio 2017.



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La foto riporta il Venezuela protagonista della politica internazionale. Il Paese sudamericano sta soffrendo un’importante crisi sociale, economica e politica.

Il giovane, coperto solo da una maglietta bianca e una maschera anti-gas, è sopravvissuto con ustioni di primo e secondo grado su tutto il corpo ed è il simbolo di una nazione spaccata letteralmente in due: da una parte i sostenitori del governo, che continuano a sostenere il presidente Maduro e la rivoluzione “chavista”; dall’altra i suoi oppositori che chiedono un cambiamento liberale, come il 28enne raffigurato nell’immagine.



Magdalena Herrera, presidente della giuria del prestigioso premio internazionale, ha commentato così la decisione di premiare Schemidt: “È una foto classica, ma ha un’energia istantanea e dinamica, i colori, il movimento, e una buona composizione, ha forza. Mi ha dato un’emozione istantanea“.

Schemidt sulla foto ha dichiarato: “Ho sentito il calore, il flash e mi sono girato. Non sapevo cosa fosse. Ho solo visto una palla di fuoco venirmi incontro“.

Quando un’immagine racconta più di mille parole.

(Credits foto: Ansa/Ace, Ufficio Stampa World Press Photo 2018)