È stato raggiunto dalla Polizia il quarto uomo appartenente alla banda che ha aggredito nella villa a Lanciano, in provincia di Chieti, i coniugi Carlo Martelli e Niva Bazzan. L’uomo, un romeno, è stato arrestato dalle forze dell’ordine dello Sco e della squadra mobile a Caserta. Nella giornata di ieri, sono stati arrestati anche altre tre persone, anche queste di origine romena.
Le forze dell’ordine sono sulle tracce delle persone che a Lanciano hanno aggredito e torturato i coniugi Martelli all’interno della loro villa, per poi portar via del materiale da refurtiva, comprendente alcune carte di credito.
Resta ancora il mistero sugli altri due componenti della banda, uno dei quali dovrebbe essere il capo che Martelli ha sentito parlare in perfetto accento italiano. L’uomo arrestato nel pomeriggio ha commesso un grossolano errore che ha permesso alle forze dell’ordine di mettersi immediatamente sulle sue tracce e di arrestarlo a Caserta.
Il quarto componente della banda, infatti, avrebbe provato a piazzare – presso locali ricettatori – l’orologio trafugato dalla villa di Lanciano e di proprietà del dottor Martelli. Dalla vendita dell’orologio avrebbe ricavato del denaro che gli avrebbe poi consentito di continuare nella sua fuga dalle autorità italiane. Un altro tassello, dunque, si aggiunge alla vicenda. Il cerchio continua a stringersi intorno alla feroce banda di Lanciano.