Un’insegnante svolge il tema di scienze e tecnologia proposto dal ministero per l’esame di fine anno degli istituti superiori, e risponde alla domanda: “Purtroppo no. Ci sono anche gli esperti del Ministero”.
Di tutte le tracce possibili da assegnare ai maturandi, gli Ufo sono quella più dibattuta nel mondo reale, che comprende gli ombrelloni di Gabicce Mare e i caschi della premiata parrucchiera “Il mondo del capello” di Voghera. Del resto, nessuno che non lavori in un laboratorio ha mai visto un nanocomputer o un bosone, mentre non si contano ormai le persone comuni (con una certa tendenza al paranoico, in realtà, ma non sottilizziamo) che non abbiano incontrato un ufo, o almeno non lo abbiano intravisto sopra al tetto di casa. Certo, è vero che gli Ufi prediligono stranamente per i loro incontri ravvicinati operai avvinazzati che girano nella notte, casalinghe frustrate e segretarie depresse perché non riescono a diventare veline e perciò vanno fuori di matto, mentre raramente si hanno notizie di extraterrestri che rapiscano, chessò, ingegneri nucleari o scienziati in grado di comunicare loro qualche reale dato scientifico importate sulla nostra civiltà: ma questo non è una prova a sfavore: è semplicemente l’indizio che gli alieni sono democratici.
Dunque, gli Ufo, dicevamo. E’ chiaro che nell’Universo è improbabile che siamo soli: il calcolo delle probabilità è contrario. Milioni di stelle, milioni di pianeti: che su qualcuno di questi si sia sviluppato un batterio o una muffa o un lichene di qualche genere è probabile, ci mancherebbe. Un pochino più difficile dal punto di vista della probabilità statistica è che si sia sviluppata una forma di vita superiore, come ad esempio uno Schifani (nota per il Tribunale: ho scritto che Schifani è una forma di vita nettamente superiore ad eventuali muffe e licheni, persino alieni: quindi non è diffamazione!), ma come dire? Il cosmo è grande e ci sono più cose in cielo e in terra che in tutta la tua filosofia, figuriamoci nella tua fisica.
Quanto al resto, cioè i presunti segni di passaggi alieni sulla terra, contatti, rapimenti ed eventi inspiegabili, complotti modello Fringe o X File, navi che scompaiono del triangolo delle Bermuda, e immancabili coinvolgimenti extraterrestri con segreti dei Templari, Graal ed Atlantide, ecco su quelli potremmo a stare a discettare per ore. Ma questo è un tema della maturità, mica una puntata di Mistero. O sbaglio?