Le tariffe per telefonia e internet potrebbero aumentare in corrispondenza con l’inflazione?

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Ci sono delle richieste che sono state girate ad Agcom e che vanno in questa direzione

È possibile aumentare le tariffe degli operatori telefonici abbinandole alla crescita dell’inflazione? Al momento, questa circostanza non è prevista in Italia: non c’è nessun iter specifico che permetta all’operatore telefonico di utilizzare la leva dell’aumento dell’inflazione per ritoccare al rialzo le tariffe telefoniche senza conseguenze da parte del cliente. Proprio in assenza di questa regolamentazione, la compagnia Wind Tre ha chiesto all’Agcom notizie in merito, in una lettera che sarebbe stata inviata – secondo quanto riportato da Repubblica – il 20 giugno scorso. In questa lettera, si chiede la possibilità di agganciare le tariffe attuali all’inflazione.



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Tariffe telefoniche e inflazione, la domanda di Wind Tre all’Agcom

Wind chiederebbe la possibilità di istituzionalizzare il procedimento di aumento dei prezzi collegato all’inflazione, chiedendo che le società con maggiori investimenti dal punto di vista della tecnologia possano avere modo di recuperare maggiormente crediti rispetto a quelle che, invece, sono più carenti dal punto di vista dell’adattamento delle proprie infrastrutture alle nuove tecnologie.



La procedura di adeguamento, stando alle richieste, dovrebbe essere gestita in toto dall’Agcom. Al contrario, invece, in caso di decisione unilaterale da parte dell’azienda, bisognerebbe far scattare tutta l’informativa ai singoli clienti che – a quel punto – in assenza di una regolamentazione generale, potrebbero avere diritto al recesso. Le compagnie telefoniche vogliono evitare il far west che si genererebbe da questa situazione. Tuttavia, anche nel caso di una decisione specifica da parte di Agcom, le associazioni dei consumatori hanno annunciato battaglia.