Westworld 2: La guest star Giancarlo Esposito parla del suo arrivo nello show

Categorie: Mass Media

La seconda puntata di Westworld 2 ha visto l’arrivo nello show di Giancarlo Esposito, ecco cosa ha dichiarato l’ex protagonista di Breaking Bad!
Giancarlo Esposito è stato tra i personaggi più amati prima di Breaking Bad e poi di Better Call Saul, quindi ha suscitato entusiasmo tra i fan la sua presenza nella seconda puntata di Westworld 2 (leggi la recensione). L’attore è entrato in scena come El Lazo, un criminale che guida un gruppo di soldati che William (Ed Harris) e Lawrence (Clifton Collins Jr.) incontrano a Pariah.
Giancarlo Esposito ha spiegato al The Hollywood Reporter che il primo approccio c’è stato direttamente dalla produzione di Better Call Saul:



Sono dei grandi autori. Hanno ideato un qualcosa di diverso e nn riescono a non pensare a te per questa parte. Volevamo darti il nostro sostegno qualora apprezzassi il ruolo dopo aver parlato con loro”.

Giancarlo Esposito racconta poi il primo contatto diretto con i creatori di Westworld:



A quel punto  ho telefonato a Lisa Joy e a suo  marito Jonathan Nolan, mi è subito piaicuto quel che dicevano. E poi l’ho girato! Amo lavorare con Ed Harris, quindi condividere  lo schermo con lui è sempre un vero piacere. È  davvero un grande attore, proprio dopo aver girato  mi hanno detto: ‘Puoi mantenere tutto questo un segreto?’. E ho risposto: ‘Certo che posso farlo! Non so come voi ci riuscirete! Farò del mio meglio!’. Credo che abbiano fatto un ottimo lavoro”.


Solo pochi membri del cast, tra cui  Evan Rachel Wood, anche se non erano presenti sul set. L’attore ha spiegato di aver dovuto lavorare molto sulla multidimensionalità del personaggio:



La bellezza di questo show è che le cose possono esistere in dimensioni temporali diverse e in luoghi differenti, ovvero possono svolgersi in modi diversi. Capisco cosa stanno cercando di ottenere: vogliono creare dei personaggi che siano multidimensionali al loro interno”.

Vai a pagina 2 per continuare a leggere l’intervista alla guest star di Westworld!


Giancarlo Esposito confessa poi le cose che ha amato di più del suo El Lazo in Westworld:

Non è solo la persona che ti ucciderà, è anche la persona che racconterà una grandiosa storia prima di farlo, o lo farà prima di lasciarti vivere? È un personaggi grandioso. Ti lascia con qualcosa a cui pensare e su cui riflettere. Quello è il vantaggio di poter utilizzare questi aspetti affascinanti in lui  in tutto lo show, che stimolano l’intelligenza.  Unisce il  Western crudo a uno sforzo intellettuale che parla del nostro mondo contemporaneo. Siamo davvero attirati dall’idea che si possano avere delle macchine che lavorino al posto nostro e siano in grado di provare dei sentimenti come i nostri. È qualcosa di importante nel nostro mondo. Sta accadendo realmente, velocemente e presto potrebbe essere una realtà”.


Harris ed Esposito si conoscono e collaborano da molti anni e quindi è stato più facile per loro poter trovare il giusto feeling:

Mi sono divertito molto, anche se Ed voleva a tutti costi intimidirmi e si è allontanato dal set per 15’ perché non ci riusciva”.

L’attore ha aggiunto che non sa se rivedremo il personaggio nel proseguo di Westworld (già confermata la terza stagione), ma ha confessato che c’è molto potenziale inespresso e quindi possiamo aspettarci di tutto.