SKAM Italia: News e curiosità rivelate al Napoli Comicon | FOTO

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Il cast artistico e tecnico di “SKAM Italia” ha incontrato i fan della serie al Napoli Comicon. Tra curiosità e riferimenti al futuro (ci sarà una seconda stagione?), ecco il resoconto dell’evento.
Gli amanti dei teen drama hanno una nuova serie a cui appassionarsi, un prodotto che per una volta non arriva nè dall’America, nè dall’Inghilterra. “SKAM Italia” – prima produzione originale TIMvision, coprodotta da Cross Production – è il remake nostrano della serie norvegese omonima, che ha collezionato un numero impressionante di appassionati non solo in patria, ma in tutto il mondo. L’Italia non è infatti l’unico paese ad aver prodotto una propria versione di “SKAM”: in Francia sta attualmente andando in onda la seconda stagione di “SKAM France”, in Germania la prima di “DRUCK”, negli USA la prima di “SKAM Austin” e presto arriveranno la versione spagnola e olandese.
Le serie del franchise “SKAM” hanno un formato particolare: gli episodi sono composti da clip, che si riferiscono a un particolare momento della giornata (vengono indicate data ed ora all’inizio di ognuna); le clip vengono rese disponibili senza preavviso sul web per un tempo limitato, insieme alle interazioni social tra i personaggi; l’episodio viene infine rilasciato nella sua interezza, una volta a settimana. Un modo tutto nuovo di vivere una serie televisiva, specialmente in Italia, dove siamo abituati a un tipo di narrazione abbastanza classico. Gli spettatori vengono resi partecipi della vita dei loro beniamini a 360 gradi, e questo permette un attaccamento ancora più profondo alle vicende di questi.



SKAM Italia: Com’è nato il remake italiano e la reazione dei fan

In occasione del Napoli Comicon, i fan hanno avuto la fortuna di incontrare gli attori del cast e il regista di “SKAM Italia”, e noi di Talky! Series eravamo lì per voi. Erano presenti in sala Ludovica Martino (Eva Brighi), Benedetta Gargari (Eleonora Sava), Beatrice Bruschi (Sana), Martina Lelio (Federica), Greta Ragusa (Silvia), Ludovico Tersigni (Giovanni Garau), Federico Cesari (Martino Rametta), Ludovico Bessegato (il regista) e Annamaria Morelli, rappresentante di TIMvision.
Morelli ha parlato delle origini del progetto, nato dal desiderio di TIMvision di produrre una serie che si rivolgesse in primo luogo ai giovani:

Ci è sembrato fosse interessante avere una serie pensata per persone più giovani senza un occhio adulto a contenerla e a perimetrarla. Ha avuto un grande successo in tutta Europa e per noi è stato anche complesso riuscire ad avere la possibilità di fare il remake.



Morelli aggiunge che non era scontato che la serie venisse così bene, quindi per loro è davvero motivo d’orgoglio. “SKAM Italia” sta infatti ricevendo molte recensioni positive, e le reazioni dei fan sono entusiaste; anche gli stranieri che hanno avuto modo di visionare la serie sostengono che si tratti del miglior remake realizzato finora. Un vero successo. Considerato il forte rifiuto dimostrato dai fan italiani dell’originale norvegese quando la versione nostrana è stata annunciata, si tratta davvero di un bel risultato. Ludovico Bessegato, il regista, si dichiara davvero felice di questa inversione di tendenza:

Veder lentamente il vostro scetticismo passare da “Non dovete farlo, sarà sicuramente una schifezza!” al momento in cui iniziate a capire che effettivamente vi piace per me è una grande gioia. Io penso che tutti i remake abbiano qualcosa di molto bello e trovo sia inutile dire “È più bello questo, è più bello quello”, per me abbiamo tutti raccontato delle cose diverse dei nostri Paesi e tutti e quattro sono interessanti a loro modo. 



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Bessegato aggiunge che tutti loro sono prima di tutto fan dell’originale norvegese. Dice di essere andato ad Oslo nel gennaio del 2017 e di essersi immerso nella cultura del luogo e in quella dei giovani. Un progetto nato da un grande rispetto e una grande passione.

Andate a pagina 2 per scoprire cosa dicono regista e cast sul personaggio di Sana e molto altro!

SKAM Italia: Il caso “Sana”

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Durante l’incontro di è parlato più volte del personaggio di Sana, e di cosa significhi avere una ragazza musulmana nella serie in un periodo storico come quello che stiamo vivendo. Beatrice Bruschi, interprete di Sana, dichiara che le è stata affidata una grande responsabilità: “Voglio rendere onore a questo personaggio, che rappresenta qualcosa di vero, una realtà che esiste e che è importante portare sullo schermo“.
Bessegato risponde invece alla domanda di una fan che voleva sapere la sua risposta alla polemica scoppiata sul web quando il ruolo di Sana non è stato assegnato a un’attrice di origine musulmana. Egli dichiara che per lui ci si deve aspettare questo tipo di aderenza alla realtà solo nei documentari, in quanto nelle serie tv è in atto una finzione. Aggiunge di aver visto molte attrici, anche di origine magrebina, ma Beatrice si è rivelata essere la scelta migliore:

Beatrice, anche se non veniva da quella parte del mondo, aveva in parte una certa somiglianza fisica con quel tipo etnico e un’attitudine caratteriale e una bravura per le quali ho detto “Secondo me, questa è la cosa più vicina alla Sana che mi sono messo in testa io”. Non mi importa sapere dove è nata, io quando la vedo sullo schermo vedo Sana, e questa è la scelta che abbiamo fatto.

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SKAM Italia: Responsabilità sociale di raccontare i giovani?

Una delle domande dei fan ha riguardato la responsabilità di rappresentare la realtà giovanile. Bessegato ha però rivelato che lui non ha sentito sua la responsabilità di rappresentare alcuna categoria: ha voluto parlare di singole persone, e crede sia impossibile rappresentare un’intera generazione, perchè ognuno è diverso.

Penso che fino ad oggi le serie giovanili italiane hanno spesso deluso i ragazzi perché volevano rappresentarvi, volevano dare un messaggio, volevano insegnare qualcosa a tutti i costi ed educarvi. Noi abbiamo raccontato una decina di ragazzi romani con dei difetti e dei pregi a cui tutti vogliamo bene: questo era il mio obiettivo principale.

Ludovico Tersigni, interprete di Giovanni, aggiunge che loro vogliono bene ai personaggi proprio perchè non hanno niente di spettacolari, ma sono semplici e veri, come tutti.

Andate a pagina 3 per scoprire cosa si sa sulla seconda stagione!

SKAM Italia: Cambiamenti rispetto all’originale norvegese.

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Com’era prevedibile, alcune delle domande hanno riguardato dei paragoni con la serie norvegese. Una fan ha chiesto come avessero gestito la questione del Russ, tradizione tipica della cultura norvegese che prevede una serie di festeggiamenti – più o meno promiscui – da parte degli studenti dell’ultimo anno del liceo. Il Russ  occupa un ruolo centrale nella prima stagione di “Skam”, in quanto si tratta del pretesto grazie al quale le ragazze diventano amiche, e Bessegato ha dichiarato che all’inizio hanno pensato con cosa potessero sostituirlo. Ma la realtà è che non esiste un equivalente nella cultura italiana, e alla fine il regista crede che il modo in cui si siano sviluppate le cose sia abbastanza naturale e credibile.
Un’altra fan ha chiesto quale soprannome avrebbe usato Eleonora per riferirsi a Edoardo. Nell’originale norvegese, Noora (Eleonora) prende in giro William (Edoardo) chiamandolo “Wilhelm”, e i fan del duo sono molto curiosi di scoprire come verrà reso questo particolare nella serie italiana. Bessegato non ha rivelato il particolare, ma ha anticipato che Eleonora userà il nome di un grande rappresentante del teatro napoletano.

SKAM Italia: Seconda stagione in arrivo?

Non poteva mancare, infine, la domanda più gettonata del momento: ci sarà una seconda stagione di “SKAM Italia”? Bessegato risponde che per adesso sono fermi alla prima, e non è una decisione che dipende da loro, ma da TIMvision. Morelli, che parla per l’azienda, inizialmente dice di non poter rivelare nulla, ma poi chiede a bruciapelo: “Ma se facessimo la seconda stagione voi la vedreste?”. La reazione del pubblico in sala è stata esattamente quella che immaginate, un caloroso coro di “Sì!“. Non c’è niente di ufficiale quindi, ma sentiamo di poter affermare che ci sia un’ottima possibilità che le avventure dei ragazzi di “SKAM Italia” continuino oltre la prima stagione.

Il cast si Skam Italia al Comicon Napoli

 
Per guardare gli episodi di SKAM Italia e leggere le interazioni social tra i personaggi, andate sul sito ufficiale. E non dimenticate di seguire la pagina Facebook annessa, Skam Italia.