Il film che racconta la storia di Mia Martini ha fatto parecchio discutere, soprattutto la triste vicenda legata alla sfortuna che l’artista portasse a chi aveva attorno. Nel corso della giornata di ieri anche Patty Pravo ha deciso di dire la sua affermando che si tratta di falsità.
Dopo la fine del Festival di Sanremo 2019 abbiamo avuto modo di vedere Patty Pravo impegnata con la promozione delle nuovo singolo e non solo. Lo scorso 8 febbraio negli store digitali e negozi di musica è arrivato il nuovo attesissimo album di Patty Pravo dal nome Red, che contiene il duetto con Briga per il brano “Un po’ come la vita” presentato a Sanremo 2019 e altri brani inediti. L’artista però in questi giorni è stata protagonista di alcuni dibattiti per via del film “Io sono Mimì“, dedicato alla storia di Mia Martini.
Nel corso dei giorni scorsi abbiamo avuto modo di leggere la dichiarazione che Biagio Antonacci ha fatto su Mia Martini. Il cantante ha voluto regalare ai fan il suo personale ricordo di Mia Martini, con il quale ha avuto il piacere di collaborare all’inizio della sua carriera. Il film “Io sono Mimì” però ha fatto emergere le dicerie legate al fatto che portasse sfortuna. Nel mirino dei rumors troviamo anche Patty Pravo, forse, colpevole di aver alimentato un gossip pieno di cattiverie. Sulla base di tale motivazione l’artista, dopo la messa in onda del film, ha voluto prendere le distanze da quanto accaduto.
Il messaggio di Patty Pravo sulla vicenda legata all’artista Mia Martini è arrivato sui canali social, annunciando delle probabili querele o denunce nei confronti di queste persone che diffamano. “A seguito dei messaggi dal contenuto falso e offensivo ricevuti nei giorni scorsi sono costretta a pubblicare il seguente comunicato“. Il messaggio continua: “La signora Strambelli (Vero cognome di Patty Pravo ndr.) prende le distanze, ora come allora, dalle affermazioni attribuitele circa la signora Mia Martini e, qualora si dovesse insistere in tali comportamenti, provvederà a sporgere denuncia-querela per diffamazione a mezzo stampa ed Internet a tutela della propria reputazione“.