Netflix: Steven Spielberg durissimo “I suoi film non sono cinema, fuori dagli Oscar”

Categorie: Mass Media

La leggenda Steven Spielberg ha rilasciato una lunga ed interessante intervista in cui non ha risparmiato le stoccate a Netflix, definendo i suoi film televisione e non cinema.
Steven Spielberg è uno dei più grandi autori di tutti i tempi, come dimostra il recente David di Donatello alla carriera ricevuto a Roma durante la cui cerimonia ha mostrato eccezionale sensibilità ricordando il maestro Federico Fellini. Steven Spielberg è un autore classico e visionario allo stesso tempo, sa guardare al futuro ma lo fa tenendo bene a mente delle distinzioni fondamentali.
Nel corso di una lunga intervista a ITV news Steven Spielberg ha spiegato in primo luogo come secondo lui la realtà virtuale non può essere un mezzo narrativo efficace nel cinema. Il suo OASIS in Ready Player One è un qualcosa di rivoluzionario, ma non lo ritiene un modello da seguire competitivo se parliamo di esperienza cinematografica:



“La VR non è un mezzo per la narrazione ai fini narrativi nel cinema. Siamo sempre in giro e ci guardiamo attorno per vedere tutto ciò che è disponibile e il regista non può avere la completa attenzione. Non penso che la VR sarà competitiva per esperienze cinematografiche”


Un’analisi importante e precisa di Steven Spielberg,  così come quella che il regista ha riservato a Netflix e gli altri servizi di streaming più famosi come Hulu e Amazon. Il cineasta premio Oscar ha lodato il loro apporto al mercato televisivo sottolineandone la rinascita, ma ha marcato molto proprio il formato ritenendolo diverso da quello per la sala:



“Un sacco di studios oggi preferirebbero solo realizzare successi al box-office, vogliono progetti facilmente brandizzabili piuttosto che film d’autore di maggiore qualità. Quei film più piccoli ora trovano spazio su Amazon, Hulu e Netflix. La televisione è in un periodo davvero fiorente dal punto di vista di qualità e arte. Tutto questo però è un evidente pericolo per gli amanti del cinema”.

Vai a pagina 2 per leggere le pesanti parole di Steven Spielberg su Netflix e i servizi streaming!



Steven Spielberg attacca “Film di Netflix e degli altri streaming non meritano l’Oscar”

Steven Spielberg premiato ai David 2018

Qui entra in gioco il Steven Spielberg pensiero, con la voglia di trasmettere un amore per la pellicola e la settima arte che ha coltivato sin dal suo primissimo film “Duel”. Steven Spielberg, a differenza di un altro mostro sacro come Martin Scorsese che ha sposato Netflix, non ritiene che quello prodotto dai servizi di streaming sia cinema e non merita di essere in  gara in competizioni come gli Oscar:

“Quando ti impegni a realizzare qualcosa per un determinato formato come la televisione ti trovi certamente nell’ambito di un film per la TV. Se quello che hai realizzato è un bello spettacolo meriti di ricevere un Emmy, ma certamente non un Oscar. Non penso che un film possa meritare un simile premio soltanto perché per regolarmente è uscito in pochi cinema per una settimana, questi film non devono ricevere una nomination agli Oscar”.  Non credo che i film che hanno ottenuto una qualifica solo perché sono stati trasmessi nei cinema per una settimana, possano qualificarsi per la nomination all’Oscar”.

La diatriba tra Netflix e il cinema va avanti ormai da diverso tempo. Ricordiamo che il Festival di Cannes (il comunicato sull’addio a selfie e anteprime stampa ndr) ha deciso di bandire prodotti che non usciranno per un periodo anche limitato in sala dopo le polemiche dello scorso anno, ma un pensiero così preciso e profondo da parte di Steven Spielberg non passerà certamente inosservato. Il prossimo anno uscirà “The Irishman” di Martin Scorsese e dovremo aspettarci sicure polemiche in vista della notte degli Oscar, dove magari vedremo proprio Spielberg e il premio Oscar per “The Departed” insieme lottare per una statuetta.

Guarda il video con l’intervista integrale di Steven Spielberg!


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