Gilmore Girls: L’episodio del revival che Scott Patterson non ha amato

E mentre i fan di Gilmore Girls continuano a chiedersi se ci saranno mai altri episodi, Scott Patterson torna a parlare del revival e di quella trama che non ha amato.
Il 25 novembre 2016 Netflix rilasciava il revival di Gilmore Girls. Quattro episodi, quattro mini film che, alla loro conclusione, hanno lasciato alcune domande senza risposta e alcuni fan delusi per lo sviluppo di alcuni personaggi e la scelta di un finale che molti avevano immaginato in modo diverso. Ma i fan di Gilmore Girls non sono i soli a non essere d’accordo con alcune trame arrivate con il revival di Una mamma per amica.
Scott Patterson, volto di Luke Danes in Gilmore Girls, intervistato da US Weekly, ha infatti parlato di una trama in particolare che non è stata di suo gradimento.

Scott Patterson e il revival di Gilmore Girls

Scott Patterson ha infatti rivelato di essere sicuro che Lorelai e Luke avranno dei bambini, ma non nel modo in cui è stato ritratto nel revival. Nel corso di Gilmore Girls – A Year in the Life, Luke e Lorelai visitano una clinica, gestita da Paris Geller, con l’idea di provare ad avere un figlio da una madre surrogata. All’interno dell’episodio abbiamo visto un Luke decisamente restio ad accettare l’idea lanciata da Lorelai, e le opzioni di Paris. Come lui lo stesso attore, Scott Patterson appunto, ha dichiarato di non aver amato particolarmente quella parte del revival di Gilmore Girls.

Devo essere onesto, non mi è piaciuto. Capisco perché era lì. E’ stata una situazione così imbarazzante per me come personaggio. Pensavano che un sacco di umorismo sarebbe uscito fuori e così è stato. Personalmente, penso solo che sia stato un campo un po’ troppo lontano da me.

Il revival di Gilmore Girls e le opinioni di Scott Patterson

Patterson ha poi definito la trama “la parte meno soddisfacente” dei quattro episodi del revival. “Nella mia mente è una conclusione scontata che avremo un figlio, ma non così. Sono stati giorni difficili per me sul set. Non mi sono ambientato molto bene in quella parte della storia. Conosco quel ragazzo molto bene e so come si sente. Solo il fatto che è rimasto lì per così tanto tempo, e il modo in cui si sente e quello che prova per lei. Voglio dire, certo che vuole avere un figlio con lei”. 
Un umorismo “fresco“, come definito da Scott Patterson che, nonostante il disagio, si è fidato della scrittura di Amy e Daniel Palladino. “Non che abbia importanza e capisco perfettamente perché lo hanno fatto e penso che abbia fornito un umorismo davvero molto fresco. Ma sarei stato più felice senza… Ricordo solo di averne parlato un po’ e di essere stato un po’ preoccupato“.

“E’ stato sempre un momento divertente girare questo Gilmore Girls. E Netflix lo ha reso davvero speciale. Ci ha fatto sentire speciali” ha proseguito Scott Patterson prima di tornare a parlare della possibilità di nuovi episodi per Gilmore Girls.

Mi è stato chiesto di recente e la risposta è stata ‘Si, assolutamente. Firmerei’. Ma con un’ulteriore riflessione: avrei davvero bisogno di vedere prima la sceneggiatura. […] Arei bisogno di una sceneggiatura a questo punto prima di accettare. A questo punto è davvero un si al 75%, ma c’è quel 25 % che ha bisogno di leggere una sceneggiatura e vedere cosa ne penso. Dovrebbe essere della qualità a cui siamo abituati e sono sicuro che produrranno qualcosa di quella qualità perché sono degli scrittori formidabili. Ma non sai mai quale direzione vogliono dare al tuo personaggio. 

E voi li vorreste nuovi episodi di Gilmore Girls?
Iscrivetevi al gruppo Punto Netflix!