Black Panther 2: Michael B. Jordan vuole tornare, ecco come potrebbe succedere

Michael B. Jordan è per il pubblico forse il miglior villain  del MCU e l’attore è disponibile a tornare nel sequel di Black Panther. Ecco le ipotesi.
Solitamente, il pubblico non dovrebbe affezionarsi o provare comprensione per i cattivi, ma Erik Killmonger interpretato in Black Panther da Michael B Jordan non è il tipico antagonista. Con il suo ruolo in Black Panther, la Marvel ha finalmente risolto il fastidioso “problema del cattivo” che affligge lo studio sin dal primo giorno ed era stato parzialmente risolto con Loki e l’Avvoltoio, vincendo il premio come miglior villain Jordan Best Best agli MTV Movie Awards proprio la scorsa settimana. Certo, ora è arrivato Thanos quindi la musica è cambiata.

Durante lo show Michael B. Jordan ha sorpreso i fan rivelando a MTV che gli piacerebbe tornare a lavorare con il regista Ryan Coogler in un futuro film della Marvel, riprendendo il ruolo di Erik Killmonger:
 

“Mi piacerebbe avere l’opportunità di tornare e unirti a questo universo e lavorare con Joe Russo, Kevin Feige, Victoria [Alonso] e tutti quelli della Marvel”.

 
Killmonger è passato a miglior vita alla fine di Black Panther, scegliendo la morte rispetto alla sottomissione, ma a differenza del Wakanda, la morte raramente dura per sempre nel mondo della Marvel. Vari personaggi sono stati riportati in vita negli MCU tra cui Elektra (Elodie Yung), Phil Coulson (Clark Gregg) e non ultimo Teschio Rosso ( Ross Marquand) che ha stupito tutti in  Avengers: Infinity War. In teoria, ci sono diversi modi in cui Killmonger potrebbe essere aggiunto a questa lista.

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C’è anche la possibilità che i viaggi nel tempo, che si dice siano presenti in Avengers 4 possano, anche avere un ruolo nel ritorno di Killmonger, ma si tratta di un’ipotesi piuttosto difficile. C’è anche il problema che il ritorno di Killmonger indebolirebbe completamente  la potente affermazione che la sua morte aveva fatto sulle conseguenze della violenza, per non parlare del suo impatto emotivo.

Tuttavia, c’è un modo in cui Marvel potrebbe riportare Michael B. Jordan nell’ovile e no, non stiamo parlando di flashback o viaggi nel tempo. Quando Killmonger inizialmente sconfisse T’Challa in una prova per combattimento, ingerì l’Erba a foglia di cuore e guadagnando così la forza della Pantera Nera. Anche se poi decise di incenerire la camera che ospitava il resto delle erbe, Killmonger formava ancora una connessione spirituale con il regno di Bast attraverso questo rituale.
Non sappiamo molto su come funzioni esattamente questa parte dell’aldilà, ma quello che sappiamo è che gli spiriti degli antenati di T’Challa abitano lì dopo la morte, impartendo saggezza a chiunque erediti il ​​manto della Pantera Nera come ha confermato anche il padre e precedente sovrano del Wakanda. Come cugino di T’Challa, avrebbe senso se lo spirito di Killmonger fosse finito anche lui nel regno di Bast, in particolare proprio per aver ingerito l’erba.
È probabile che T’Challa e forse altri visiteranno di nuovo questo luogo mistico nell’aldilà in futuro e se è vero, allora è del tutto possibile che il personaggio di Michael B. Jordan possa riapparire lì come uno spirito. L’unico potenziale problema con questo è che le cattive azioni di Killmonger potrebbero impedirgli di unirsi ai suoi antenati nell’aldilà, anche se i meccanismi di questo regno rimangono poco chiari. Anakin ha ucciso tutti quei giovani ma è comunque riuscito ad unirsi alla Forza come spirito in Star Wars – Il ritorno dello Jedi.
Il ritorno comunque non avverrà in tempi brevi, dati gli impegni massicci di Michael B. Jordan attualmente impegnato in Creed 2.