Batgirl: Joss Whedon lascia la regia, ora una donna per salvare il film?

Batgirl era un film nato come un’idea di Joss Whedon, ma ora ha deciso di lasciare la regia e la Warner Bros. per lasciarlo pensa ad una donna. Ma chi?
La situazione dell’Universo Cinematografico della DC è tra le più confusionarie: dopo il flop disastroso di Justice League, di cui peraltro aveva curato le riprese aggiuntive, Joss Whedon ha preferito fare un passo indietro e lasciare la regia e la sceneggiatura di “Batgirl“. Il creatore di “Buffy” ha motivato così la sua scelta al THR:

“Batgirl è un progetto così eccitante e Warner e DC sono stati partner così collaborativi e d’aiuto che ci ho messo mesi a capire, alla fine, che non avevo una storia. C’è una parola più seducente per dire che ho fallito?”

Probabilmente sarebbe più stato onesto dire che Joss Whedon non si è fidato della DC/Warner Bros, che ha dimostrato di non avere un’adeguata programmazione e probabilmente ha deciso di non correre un rischio nella sua carriera. Una scelta onesta, che però ora mette in difficoltà la casa di produzione che non ha tuttavia intenzione di cancellare il film. Anzi, potrebbe giocare la carta a sorprese di una regista donna per tentare un nuovo “effetto Wonder Woman”.

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Batgirl, dopo Joss Whedon quali donne in corsa? Le nostre idee

 
Le indiscrezioni parlano dell’idea di affidare Batgirl ad una regista donna, ma non sappiamo ancora chi. La scelta più logica sarebbe Patty Jenkins, donna con il più alto incasso al box-office mondiale grazie a Wonder Woman ma impegnata per l’appunto nel sequel (il titolo di lavorazione ci svela il villain del film?) e quindi, probabilmente, fuori dai giochi. Un’idea molto interessante potrebbe Reed Morano, regista della pluripremiata serie tv “The Handmaid’s Tale”, anche se è stata già contattata dalla Lucas Film per dirigere un film di Star Wars e per questo motivo potrebbe essere un nome non spendibile.
Entrando ancor di più nelle ipotesi un nome adeguato potrebbe essere, almeno per quanto riguarda sceneggiatura e produzione, quello di Julie Plec: una donna che è una garanzia in fatto di serie tv e ha piazzato diversi grandi successi come “The Vampire Diaries”. In un periodo in cui gli showrunner del piccolo schermo trovano sempre più spazio sul grande perché non sfruttare la sua ampia fan base?

Restando invece nel campo delle registe donne che hanno lavorato in grandi produzioni viene in mente Elizabeth Banks, che ha lavorato come attrice nella saga di “Hunger Games” e attualmente sta preparando il reboot di “Charlie’s Angels” con attrici del calibro di Lupita Nyong’o e Kirsten Stewart.

Passando ad un sogno sicuramente il nome più prestigioso che viene in mente è Susanne Bier, la prima regista ad aver vinto sia Golden Globes e Oscar (per il miglior film straniero ndr.) per “In un mondo migliore” e l’Emmy per la serie di spionaggio-thriller “The Night Manager”.  Un altro nome intrigante potrebbe essere quello di Dee Rees, regista afroamericana particolarmente apprezzata grazie al suo ultimo film Netflix “Mundbound” che ha ricevuto diverse candidature all’Oscar.
Naturalmente ci sono anche tante altre registe e non sappiamo nulla del piano b della Warner Bros. dopo l’addio di Joss Whedon.
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