Il sindaco di Bibbiano ha querelato Luigi Di Maio

Categorie: Attualità
Tag:

C'è anche il nome del capo politico del M5S tra i 147 fatti da Andrea Carletti

Andrea Carletti è il sindaco del Partito Democratico che è stato coinvolto nell’inchiesta su Bibbiano. Ovviamente, rispetto al fatto in sé dell’affidamento dei bambini ad altri genitori da parte dei servizi sociali, il primo cittadino non ha nulla a che fare. Il sindaco Bibbiano, infatti, è coinvolto nelle indagini soltanto per abuso d’ufficio, per aver concesso una stanza di proprietà del comune – in un procedimento che gli inquirenti ritengono scorretto – ai servizi di assistenza sociale.



Sindaco Bibbiano querela Luigi Di Maio

Per questo motivo, tutte le offese che sono state rivolte a lui in quanto «complice del sistema di Bibbiano» sono da ritenersi diffamatorie. È questo ciò che il sindaco Andrea Carletti ha ritenuto, presentando una querela nei confronti di 147 persone che – sui social network o privatamente – lo hanno offeso. La Stampa riporta che tra questi nomi c’è anche quello del capo politico del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio.

Tutti ricordano, infatti, il video in cui il numero uno pentastellato si scagliò contro i fatti accaduti nel paese in provincia di Reggio Emilia e contro il Partito Democratico che lo sta amministrando: «Io con il Partito di Bibbiano – diceva Luigi Di Maio – non voglio avere nulla a che fare con i bimbi tolti ai genitori e addirittura sottoposti a elettroshock, con il sindaco del Pd che è coinvolto in tutto questo».



Sindaco Bibbiano, le frasi di Di Maio che hanno fatto partire la querela

Per quelle frasi, che collegavano esplicitamente il sistema di Bibbiano al sindaco Andrea Carletti, Luigi Di Maio è stato dunque querelato. Adesso, i magistrati prenderanno in esame la richiesta e la denuncia del primo cittadino che, nel frattempo, si è autosospeso dal Partito Democratico.