A volte occorre molta fantasia per trasformare un’opera d’arte – magari discutibile per la sua bellezza o tecnica – in un oggetto demoniaco. E così sulla bacheca Facebook del senatore leghista Simone Pillon – presidente anche del Family Day – è comparsa una foto-denuncia che coinvolge il comune di Vergato, in provincia di Bologna. La giunta, a trazione Partito Democratico, avrebbe fatto realizzare una statua di un satanasso con tanto di corna e bambino sulle spalle. E non finisce qui. Questa figura demoniaca ha anche il pene eretto. Chissà cosa vorrò dire tutto questo? È un invito all’affidarsi a Lucifero, o un richiamo alla pedofilia?
Tutti gli interrogativi di Simone Pillon trovano risposte – ovviamente negative – grazie a bufale.net che, dopo alcune verifiche, è riuscita ad arrivare alla verità, che sembra essere molto più semplice dei voli pindarici fatti sui social dal senatore della Lega.
La statua di Vergato, a Bologna, non rappresenta né un satanasso, né tantomeno Lucifero. Siamo al cospetto di un cosiddetto fauno, che secondo Wikipedia altro non è che «una figura della mitologia romana, una divinità della natura, per la precisione è la divinità della campagna, dei greggi e dei boschi». Insomma, il suo aspetto prevede appunto le corna e non ha richiami satanici.
«Quasi quasi credevo fosse uno scherzo, invece è tutto vero. Il sindaco sinistro di Vergato (BO) ha inaugurato una imponente statua di un satanasso con tanto di corna e di pene vistosamente eretto, che porta sulle spalle un bambino con ali di farfalla. Se per i crocifissi vogliono le tendine io chiedo una colata di cemento per nascondere definitivamente questa porcheria», ha scritto Simone Pillon. E invece l’unico scherzo è la fantasiosa interpretazione di quella fontana.
Tanto rumore per nulla. Alcune pagine vicine alla Lega, inoltre, avevano parlato di esplicito riferimento alla pedofilia per via di quel pene eretto e del bambino con le ali che è sulle spalle di quel satanasso, che poi in realtà è solamente un fauno. L’opera d’arte, una fontana dello scultore Luigi Ontani, che può piacere o meno, ma senza stravolgere la realtà per fagocitare l’odio della gente. Il diavolo fa le pentole, ma Simone Pillon fa i coperchi.
(foto di copertina da Bufale.net)