Tutto passato. Tutto superato. Il nuovo amore tra il Sud Italia e la Lega (che era Nord fino a qualche anno fa) è stato sancito dalle ultime elezioni europee. La Lega, al Meridione, non è il primo partito, ma la sua ascesa è comunque impressionante. Non tanto per un successo meramente elettorale, ma pensando solamente ai cori, le battute e le politiche contro il Sud fatte proprio dal Carroccio che, fino a pochi anni fa, aveva come motto «Prima il Nord», condito da cori come «Senti che puzza, scappano anche i cani. Stanno arrivando i napoletani», cantati a Pontida anche da quello che poi è diventato il leader politico della Lega: Matteo Salvini.
Panta rei. Tutto scorre e tutto si dimentica. È bastata qualche apparizione a Napoli e dintorni (un paio nelle vesti di ministro dell’Interno, le altre per pura propaganda elettorale) per far dimenticare ai cittadini campani quel che ha rappresentato la Lega e le battaglie politiche – e volgari – che lo stesso Salvini faceva contro di loro e contro il Sud solo poco tempo fa. Ed è lo stesso segretario della Lega a spiegare come il vento sia cambiato ultimamente e sia nato un nuovo sentimento tra la Campania e la Lega.
«Il voto degli italiani e dei napoletani dice qualcosa – ha sottolineato Matteo Salvini in diretta radiofonica a Barba e Capelli, la trasmissione di Corrado Gabriele su Radio Crc -. Le polemiche sugli slogan degli anni scorsi non hanno senso. Se la Lega ha preso oltre il 20% dei voti in Campania qualcosa significa: o sono tutti scemi o la storia è cambiata. Non ci si conosceva». Strano a dirsi dato che la Lega non è una novellina al potere. In passato, infatti, ha preso parte ai governi Berlusconi, quindi le problematiche e le esigenze del Sud erano ben note anche quando si brindava in quel di Pontida con un boccale di birra in mano, scandendo quei vergognosi cori.
Il passato è importante, perché è sulle sue basi che si fonda il futuro. E la corsa elettorale di Matteo Salvini a dare un’imbiancata ai vecchi cori, vecchie polemiche e vecchi insulti contro i napoletani arriva fuori tempo massimo. Per molti, non per tutti, dato che il risultato alle Europee mostra come ci sia stata una cancellazione del passato. I cittadini napoletani, però, dovrebbero far caso a un dettaglio: Salvini è un abile comunicatore, ma gli episodi di violenza e criminalità organizzata sono rimasti stabili. Nonostante le sue promesse di maggiore attenzione.
(foto di copertina: ANSA/CESARE ABBATE)